BIAGIO
Francesco Artizzu
Sono ignoti l'anno e il luogo della nascita di questo arcivescovo di Torres. Proveniva dalla diocesi di Nevers, dove godette di quelle prebende, che, dopo la sua elezione alla [...] nelle sue funzioni di legato e di primate e che avrebbe dovuto prestargli obbedienza soltanto nel caso che questi si fosse recato nell'isola con autorità apostolica per il disimpegno del suo ufficio; quando era lontano dalla Sardegna, o quando vi ...
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FELICE
Paolo Bertolini
Scarse le notizie relative a questo vescovo di Porto, il cui nome e la cui attività pastorale sono ricordati quasi esclusivamente negli scritti di papa Gregorio I. Sappiamo, grazie [...] dell'isola sia dal punto di vista sociale sia dal punto di vista ecclesiastico e religioso. Secondo quanto è dato ricavare dall'epistolario di Gregorio I, inoltre, Felice, dopo l'assoggettamento dei Barbaricini ad opera del duca diSardegna Zabarda ...
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PEVERE, Michele
Pietro Delcorno
PEVERE, Michele (Michele da Acqui). – Nacque ad Acqui a metà Quattrocento. L’ascrizione alla famiglia Pevere (Ghinato, 1957, 1963, p. 64) è presentata, pur in forma dubitativa, [...] nessuno aveva lasciato l’isola portando con sé i suoi collaboratori e nominando arbitrariamente un sostituto. Aveva addotto motivi di salute ai quali il vicario mostrò di non credere, sia per le informazioni ricevute dalla Sardegna sia perché Pevere ...
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PACIFICO da Cerano
Giancarlo Andenna
PACIFICO da Cerano (o da Novara). – Nacque, probabilmente nel 1424, a Cerano, un borgo del territorio novarese.
Non si conosce il suo nome di battesimo, ma solo [...] prima età moderna, Roma 2000, pp. 92, 95, 222, 234; L. Pisanu, I frati minori diSardegna dal 1218 al 1639: origini e forte sviluppo della presenza francescana nell’isola, II, Cagliari 2000, pp. 312 s., 325, 414; L. Arcangeli, Milano e Luigi XII ...
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GENNARO (Ianuarius)
Carla Casciotti
Ignoriamo luogo e data di nascita di G., vescovo di Cagliari tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le notizie a lui relative giunte sino a noi derivano [...] aspetti dell'organizzazione ecclesiastica in Sardegna in quel periodo e ci informano circa l'attività pastorale e di governo svolta da Gennaro. Esse testimoniano inoltre l'impegno del papa nell'esortare i vescovi dell'isola a combattere le ultime ...
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ALEPUS (Alapsius, Alapus, Salparus, Salepusius, Salapusius), Salvatore Alessio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Morella (Valencia) nel 1503 da Gabriele e da Caterina MancaPio, ambedue nobili. Educato a Valencia, [...] di Cagliari Castillegio, la fine della decadenza religiosa dell'isola e la ripresa di un Tola, Diz. biogr. degli uomini illustri diSardegna, I e III, Torino 1837, pp.71 e 327; S. Pintus, Vescovi e arcivescovi di Torres, in Arch. stor. sardo, I ...
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BONITO
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Succeduto a Costantino non sappiamo in quale anno, ma comunque intorno alla metà del sec. XII, B., ventiduesimo vescovo di Cagliari, assunse il governo della sua diocesi in un momento particolarmente [...] . Ciò nonostante Villano poté imbarcarsi per la Sardegna solo nel 1162, e quando si presentò nell'isola la sua missione era stata ormai superata dagli avvenimenti.
B., dimostrando con questo di possedere indubbie capacità diplomatiche ed una profonda ...
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PIPIA, Agostino
Stefano Tabacchi
PIPIA, Agostino. – Nacque a Seneghe, nell’Oristanese, il 1° ottobre 1660, da umile famiglia.
Compì gli studi di retorica e filosofia a Oristano, nel convento di S. Domenico [...] con il papato nel 1720, quando Clemente XI aveva rifiutato di riconoscere ai Savoia l’assegnazione della Sardegna e, conseguentemente, il diritto di nomina alle sedi vescovili dell’isola. La situazione era rimasta irrisolta fino al 1724, quando la ...
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MARCHI, Alberto
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Cagliari il 1° febbr. 1739 da Giovanni Gavino e da Maria Rita Serra.
Nel 1753, compiuti gli studi inferiori, entrò nell'Ordine dei carmelitani a Cagliari [...] in Sardegna", un'isola "giudicata ne' tempi addietro incolta e selvaggia". Altre due orazioni recitate dal M. in occasioni solenni - l'Orazione funebre nella morte dell'augustissima Maria Antonia Ferdinanda infanta di Spagna e regina diSardegna e ...
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FONTANA, Alessio
Raimondo Turtas
Nacque a Sassari, nel primo decennio del sec. XVI. Di famiglia agiata, poté ricevere una certa istruzione letteraria in una città che avrebbe conosciuto la prima scuola [...] da parte del nuovo sovrano Filippo II; mentre già si apprestava a far ritorno nell'isola, l'inaspettato decesso del maestro razionale diSardegna nominato appena alcuni mesi prima rese vacante quel prestigioso ufficio che venne affidato proprio al F ...
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isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...
isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...