ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] nel corso dell'epidemia di peste che aveva colpito l'isola.
Fonti e Bibl.: Documenti di grande interesse sono conservati , Le leggi civili e criminali di Carlo Felice pel Regno diSardegna, in Studi econ. giur. della Univ. di Cagliari, I (1909), pp. ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] ora alleati. Venivano così a mancare, per il re diSardegna, le possibilità di destreggiarsi, come nel passato, fra l'uno e l' informò la sua politica estera si ridurranno alla pratica dell'isolamento fra l'acqua santa e l'acqua salata. Equidistanza, ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] a sola non è dato sapere: certo l'isolamento in cui si trovava dovette avvicinare maggiormente la diSardegna, per opporsi ai progetti imperiali decise di rompere gli indugi e di agire per conto proprio: il 20 di ottobre diede il via ad un corpo di ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] - per l'accenno al "minuetto del re diSardegna" che era contenuto in un articolo di E. Visconti.
Con riferimento alle varie interpretazioni date ai termini "conciliatore" e conciliazione, l'Oreglia D'Isola (Due lettere inedite...) scrive che il B ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re diSardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] sostò per circa tre settimane e da dove notificò al vicerè diSardegna la decisione di andare a dimorare nell'isola), Modena e Bologna, il 17 genn. 1799 giunse nell'amena residenza di Poggio Imperiale a Firenze, posta a sua disposizione dal granduca ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] del Regno diSardegna e Corsica; per questo Giacomo aveva promesso di assoggettare la Sicilia con una flotta di 60 galee il 14 giugno 1300 con una flotta di 32 galee, presso l'isoladi Zannone a nordest di Ponza, si vide davanti inaspettatamente la ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] per il matrimonio di suo nipote Bonifacio di Saluzzo con Maria diSardegna. Quanto ai Comuni di Alessandria e di Asti, il 9 Adrianopoli, B. aveva rinunziato in favore di Venezia ai suoi diritti sull'isoladi Creta, a lui concessa dal giovane Alessio ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] la Marca Anconitana. Mentre nel sud della penisola il papa cercava di convincere il re Roberto di Napoli, suo vassallo, ad adattarsi alla vicinanza del re di Trinacria, invincibile nell'isoladi Sicilia, cercò - dal momento che ai suoi occhi l'impero ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] giugno 1091 Urbano II concesse il possesso perpetuo dell'isoladi Corsica, dietro il pagamento di un censo annuo, al vescovo e ai cittadini di Pisa. Il 28 apr. 1092, poi, anche dietro pressioni di Matilde di Toscana, il papa elevò la Chiesa pisana a ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] criticava la decisione di Cavour di inviare La Farina nell'isola per affrettare l' la Gran Bretagna e il Regno diSardegna. Il carteggio diplom. di J. Hudson, a cura di F. Curato, Torino 1956, II, p. 342; Carteggi di B. Ricasoli, cit. XXV, ...
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isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...
isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...