BIANCHI, Emilio
Enzo Pozzato
Nacque a Maderno (Brescia) il 26 sett. 1875 da Rocco e Antonietta Avanzini. Laureato in fisica nell'università di Padova nel 1898, assistente volontario presso l'istituto [...] agosto 1899 veniva chiamato quale assistente osservatore alla stazione astronomica internazionale di Carloforte nell'isoladi San Pietro, prossima alla costa meridionale della Sardegna, stazione proprio allora creata - unica in Europa - per lo studio ...
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ADELASIA di Torres
Alberto Boscolo
Figlia del giudice di Torres (Logudoro) Mariano (1218-32) e di Agnese di Massa, ebbe parte importante negli avvenimenti sardi della prima metà del sec. XIII, specialmente [...] la proposta. Nell'ottobre del 1238 Enzo raggiunse da Cremona l'isola; le nozze furono celebrate nello stesso mese, ma non riuscirono felici. Enzo, che prese il titolo di re diSardegna, vi stette solo pochi mesi; nel luglio del 1239 fu chiamato ...
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AGNÈS DES GENEYS, Giorgio Andrea
Elsa Fubini
Ammiraglio, nacque a Chiomonte (Val di Susa) il 28 apr. 1761, da Giovanni, barone di Fenile e di Mathie, e da Cristina Boutal dei conti di Pinasca.
Nel 1773, [...] Regno sardo sul continente, e a raggiungere la corte in Sardegna. Quivi gli furono affidati il comando della marina con il grado di contrammiraglio e la difesa dell'isola, meta di continue incursioni da parte dei corsari africani, particolarmente in ...
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BARISONE di Torres
Francesco Casula
Regnò, con l'apperativo di giudice, nel Logudoro (contrazione di Locum de Torres)verso la seconda metà del sec. XI. Il suo piccolo stato, posto nel nord-ovest della [...] nei mari diSardegna contro Mugìahid, l'ultimo e il più funesto invasore islamico. La politica di B. fu, però, piuttosto contraria all'insediamento pisano e intesa più che altro a favorire l'immigrazione di monaci che portassero nell'isola cultura e ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] seppe alleviare i suoi mali.
Il riacquisto dell'isoladi Sicilia all'obbedienza della Chiesa ed a favore , Come B. VIII infeudò a Giacomo II il regno diSardegna e di Corsica, in Attidel VI congr. internaz. di studi sardi, Cagliari 1957, pp. 91-101; R ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] monastero di S. Andrea con un gruppo di compagni veniva inviato in missione, arrivando nel Kent, nell'isoladi Thanet, di tradizioni cultuali considerate insopportabili persistenze pagane e spesso assimilate a culti diabolici (si pensi alla Sardegna ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] diSardegna a opera specialmente di F. Sclopis, perché mancò un chiaro principio organico ispiratore, un serio tentativo di nell'efficacia dell'occupazione austriaca. Rimase sempre più isolato, malvisto sia dai consalviani sia dagli ultraconservatori, ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] che si arroventava di minacce inquisitorie e poliziesche. Venne persino isolato, con la proibizione di frequentare i corpi diplomatici stranieri e in particolare i ministri della Prussia e della Sardegna. Esasperato dall'insostenibile situazione ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] di Manfredi, morto sul campo di battaglia a Benevento. La dote di Elena, l'isoladi Corfù e una serie di località dell'odierna Albania, avrebbe dovuto essere la base di alternativa avanzata da E. di avere in feudo la Sardegna, nello stesso mese Carlo ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] la Sardegna.
Intervenendo in ogni direzione, A. diede prova di grande fermezza e di notevole abilità diplomatica: richiamò subito presso di sé il fratello Giovanni, che farà sposare a Bianca di Navarra, e, attraverso l'invio nell'isola del ...
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isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...
isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...