CASTELVÌ, Agostino
Bruno Anatra
Quartogenito maschio di Francesco, marchese di Laconi e visconte di Sanluri, e di Francesca Lanza di Trabia, nacque a Cagliari presumibilmente tra il 1617 e il 1618. [...] di don Emanuele de los Cobos marchese di Camarassa, viceré diSardegna e di don Agostino di Castelvì, marchese di dall'Archivio di Stato di Cagliari riguardanti i regi rappresentanti che sotto diversi titoli governarono l'isoladi Sardegnadal 1610al ...
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FUSI, Valdo
Eugenio Bosco
Nacque a Pavia il 9 maggio 1911 da Cesare e da Teresa Zaccagnini, in una famiglia di commercianti della piccola borghesia, e ivi frequentò il liceo "U. Foscolo". Nel 1924 s'iscrisse [...] come sottotenente nel 1° reggimento dei granatieri diSardegna, intraprese l'attività forense, specializzandosi come morì improvvisamente il 2 luglio 1975, nella sua casa di campagna diIsola d'Asti.
Alcune vicende biografiche saranno rievocate dal F. ...
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PIPIA, Agostino
Stefano Tabacchi
PIPIA, Agostino. – Nacque a Seneghe, nell’Oristanese, il 1° ottobre 1660, da umile famiglia.
Compì gli studi di retorica e filosofia a Oristano, nel convento di S. Domenico [...] con il papato nel 1720, quando Clemente XI aveva rifiutato di riconoscere ai Savoia l’assegnazione della Sardegna e, conseguentemente, il diritto di nomina alle sedi vescovili dell’isola. La situazione era rimasta irrisolta fino al 1724, quando la ...
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MARCHI, Alberto
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Cagliari il 1° febbr. 1739 da Giovanni Gavino e da Maria Rita Serra.
Nel 1753, compiuti gli studi inferiori, entrò nell'Ordine dei carmelitani a Cagliari [...] in Sardegna", un'isola "giudicata ne' tempi addietro incolta e selvaggia". Altre due orazioni recitate dal M. in occasioni solenni - l'Orazione funebre nella morte dell'augustissima Maria Antonia Ferdinanda infanta di Spagna e regina diSardegna e ...
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SQUARCIAFICO
Paola Guglielmotti
– Il 23 marzo 1297, nel palazzo del Comune di Genova, il podestà approvò l’atto che sanciva l’adozione del medesimo cognome da parte di alcune famiglie e di conseguenza [...] Oberto attuò un prestito cospicuo al re diSardegna Barisone; solo da metà Duecento pervennero a uffici di governo. Avevano un ruolo di contorno le altre quattro famiglie, che esprimevano più di rado pubblici funzionari: risultassero esse una costola ...
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COSTANTINO di Torres
Evandro Putzulu
Figlio del giudice di Torres Mariano (I) e di Susanna de Thori, nacque probabilmente verso il 1064. Sappiamo che nel 1082 era già associato al trono, ma non conosciamo [...] politico con questi ultimi e l'amicizia con la Sede apostolica. D'altro canto, nel quadro di generale arretratezza e diisolamento che caratterizzava allora la Sardegna, la diffusione voluta da C. del monachesimo cenobitico benedettino fu causa ...
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CASTAGNOLE, Gerolamo Falletti marchese di
Gabriella Olla Repetto
Figlio di Carlo Ludovico e di Anna Cristina Birago di Vische, nacque a Torino il 9 nov. 1669 da antica famiglia originaria di Asti, insignita [...] . 1731, con regie patenti, fu incaricato del viceregno diSardegna, in, sostituzione del marchese di Cortanze, accusato di concussione.
Nell'isola, ove già si trovava il fratello Giovanni Costanzo, arcivescovo di Cagliari, il C. giunse il 28nov. 1731 ...
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CANELLES, Nicolò
Maria Carla Sotgiu Cavagnis
Maggiore di tre figli, nacque a Iglesias nel secondo decennio del sec. XVI da Nicolò e Beatrice Delsney. Il padre, "consiliarum in capite" della città di [...] C. risiede nel fatto che esse sono le prime prodotte nell'isola e costituiscono un importante documento della situazione culturale della Sardegna nel sec. XVI. Si tratta principalmente di pubblicazioni a carattere religioso o ecclesiastico: manuali ...
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BRAGADIN, Giacomo
Paolo Selmi
Figlio di Andrea, dovette nascere intorno al 1306, perché già nel 1324 appare iscritto nella Quarantia. Nel 1342 fece parte della commissione dei cinque savi creata per [...] tempo in un duro conflitto con Genova per la conquista della Sardegna (luglio 1351). Erano già in corso, allora, le ultimi capisaldi genovesi nell'isola (27 ag. 1353) -, e finalmente nel golfo di Portolongo, nell'isoladi Sapienza (non lontano ...
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FONTANA, Alessio
Raimondo Turtas
Nacque a Sassari, nel primo decennio del sec. XVI. Di famiglia agiata, poté ricevere una certa istruzione letteraria in una città che avrebbe conosciuto la prima scuola [...] da parte del nuovo sovrano Filippo II; mentre già si apprestava a far ritorno nell'isola, l'inaspettato decesso del maestro razionale diSardegna nominato appena alcuni mesi prima rese vacante quel prestigioso ufficio che venne affidato proprio al F ...
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isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...
isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...