GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] "muda" di Fiandra che faceva scalo nell'isola. Ma, a onta di replicati sforzi, di laboriose trattative, di favori e quindi di assistere da vicino alla conquista ottomana diRodi, nell'estate del 1522.
Le prime avvisaglie delle intenzioni di Solimano ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] stato di regni o territori vassalli o comunque subordinati al predominio di Roma, come la Tracia, Licia e Rodi, fascismo promuove grandi demolizioni (Borgo; case di Monte Caprino) anche per isolare le rovine antiche e creare arterie spettacolari ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] I caratteri peculiari della sua predicazione fanno di Marcione un isolato, secondo alcuni, dai sistemi gnostici tradizionali del Turco. Il 21 dicembre 1522 i Giovanniti perdono Rodi; Ungheria e Polonia, antemurali della cristianità, sono dilaniate ...
Leggi Tutto
rodusite
roduṡite s. f. [der. del nome lat., Rhodus, dell’isola di Rodi]. – Minerale, varietà fibrosa di glaucofane simile ad amianto, ricca di ferro, trovata nell’isola di Rodi.
hic Rhodus, hic salta
〈ik ròdus ik sàlta〉 (lat. «qui siamo a Rodi, e qui salta»). – Traduzione latina della frase greca (ἰδοὺ ἡ ῾Ρόδος, ἰδοὺ καὶ τὸ πήδημα) che in una favola di Esopo viene rivolta a un millantatore il quale si vantava d’aver...