Vedi BUCCHERO dell'anno: 1959 - 1994
BUCCHERO (v. vol. II, p. 203)
M. Martelli
La tradizionale suddivisione del b. in «sottile» (675-625 a.C.), «transizionale» (625-575 a.C.) e «pesante» (575-inizî del [...] al contempo ceramica etrusco- corinzia (relitto di Cap d'Antibes) o greca (relitto dell'Isola del Giglio) e anfore vinarie (relitto che ionico, in isole greche dello Ionio (Corfù, Itaca) e dell'Egeo (Naxos, Delos, Chios, Samos, Rodi), nella Grecia ...
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SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] stabiliva a Rodi – suo padre aveva ottenuto un incarico nell’amministrazione delle isole italiane dell della Direzione comunista tra il XX Congresso del PCUS e l’VIII Congresso del PCI, a cura di M.L. Righi, Roma 1996, pp. 33, 48 s., 60 s., 119 s., ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] diffusione è piuttosto ampia concentrandosi prevalentemente intorno ad Atene e nel Peloponneso, con diramazioni nelle isole fra cui Creta e Rodi. Alcuni esempi di chiese con b. sono presenti anche in territori decentrati come l'Anatolia e la Georgia ...
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PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] 178-197, figg. 906.
Italia ed Isole: Albenga: G. B. Bellissima, Il ponte romano di Albium Ingaunum, Siena 1911; S. Durante K. Bittel, in Arch. Anz., 1944-45, p. 63, tav. 22, 1-2. Rodi: A. Maiuri, in Ann. Atene, III, 1921, p. 26o, fig. 112. Selefke: ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] all'affermazione isolatadi forti personalità individuali.
Analogamente per alcuni periodi, quali la civiltà greca, di età classica glittica.
Comunque sia, le necropoli di Camiro a Rodi, come le tombe greco-fenicie di Cipro ci hanno dato, accanto ad ...
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ZENO, Carlo.
Martino Mazzon
– Nacque a Venezia tra il 1334 e il 1337 da Pietro (il Dragon, perché aveva come emblema un drago), discendente di Marco (detto Cumano, fratello del doge Ranieri, v. la voce [...] spettacolari, fra cui (Rodi, ottobre 1379) la cattura – molto importante dal punto di vista simbolico – della ’ per la partenza dei colleghi inviati alla corte di Amedeo; fu quindi inviato nell’isola per convincere Zanachi e i suoi a cedere, ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] lettore, in ordine alfabetico in rapporto al nome di ciascuna isola, si capisce con un'estensione diversa a esempio, alle isole Britannia, Cipro, Creta, Delos, Giava, Lesbo, Madagascar, Rodi, Samo, Sardegna, Scandinavia, ritenuta isola, Scozia, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I diadochi
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La successione al regno di Alessandro appare subito questione intricatissima. [...] aperto, risoltosi con una vittoria navale di Demetrio al largo di Cipro e la conquista dell’isola, sottratta al Lagide (306 a.C è impegnato in un lungo e infruttuoso assedio a Rodi, Cassandro può avanzare nella Grecia continentale, arrivando a ...
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GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] 196), nella descrizione delle feste in onore di Tolomeo II. Non mancano in età ellenistica g. anche a Rodi (Plin., Nat. hist., xxxv, 101 isola. Questa contiene spesso un padiglione, dal tetto ricurvo; essa è allacciata alla riva da ponti di legno o di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Come rane in uno stagno: la diffusione del modello
Stefania De Vido
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il modello della polis è visto qui [...] dell’Asia Minore che si spingono con arditezza inaudita in Occidente (Rodi e Cretesi fondano Gela nel 688 a.C.; i Focei della madrepatria dall’altra parte dell’isola); non solo: in questa sorta di duplicazione alcune tra esse sperimentano soluzioni ...
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rodusite
roduṡite s. f. [der. del nome lat., Rhodus, dell’isola di Rodi]. – Minerale, varietà fibrosa di glaucofane simile ad amianto, ricca di ferro, trovata nell’isola di Rodi.
hic Rhodus, hic salta
〈ik ròdus ik sàlta〉 (lat. «qui siamo a Rodi, e qui salta»). – Traduzione latina della frase greca (ἰδοὺ ἡ ῾Ρόδος, ἰδοὺ καὶ τὸ πήδημα) che in una favola di Esopo viene rivolta a un millantatore il quale si vantava d’aver...