Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] nelle proprie terre nell'area di Veio (scavi di Giulio Guglielmi, 1828) e dell' Isola Sacra. La raccolta è ceduta - Gabriello Vendramin forma uno Studiolo di anticaglie e colleziona sculture, alcune provenienti da Rodi. La c. è visitata dal Michiel ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO (v. vol. V, p. 850)
R. Dolce
N. Cucuzza
C. Cecamore
L. Asor Rosa
C. Cecamore
C. Lo Muzio
M. Orioli
p. 850). Egitto. - Le più antiche vestigia di un ρ. [...] faceva anche da schermo al p. reale che si trovava così isolato, nell'angolo SE del sito, in prossimità del bacino artificiale. ) si diffuse anche al di fuori di Creta, ad Akrotiri (Thera), Trianda (Rodi) e al Serraglio di Coo.
Tuttora incerta è la ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE (v. vol. I, p. 588)
S. De Maria
All'archeologia dei primi decenni del Novecento era parso naturale affrontare il problema [...] è però una soluzione isolata: essa si ripresenta nei quadrifronti del decumano massimo di Ercolano (di età giulio-claudia) e . - Rodi: (416) quadrifronte: M. Cante, L'arco quadrifronte a Rodi. Ricostruzione architettonica, in Dieci tesi di restauro, ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, p. 209 e s 1970, p. 504)
K. M. D. Duunbabin
R. Farioli Campanati
F. Bisconti
D. Mazzoleni
A partire dal 1968 il Bulletin de l'Association [...] 1993) e quelli da Rodi. Al numero dei m. a ciottoli già noti da Atene, Corinto e Sicione, e dai centri di Verghina e Pella in conoscenze sui m. della Sicilia. La produzione musiva dell'isola nel periodo imperiale è distinta dalla Boeselager (1983) in ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
SΤELE (v. vol. VII, p. 485)
F. Silvano
E. Merluzzi
I. Oggiano
R. Stupperich
F. Rebecchi
A. Filigenzi
S. Vita
Egitto. - Nell'Egitto antico esistono varie categorie [...] Grecia centrale o insulare, come a Rodi, cominciano a svilupparsi nuove forme, in cui spesso l'iscrizione assume un ruolo di importanza primaria. Interessanti evoluzioni specifiche si registrano in isole come Chio o nella tarda epoca ellenistica ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] di Atena Lindia a Rodi, gli Inglesi quello di Artemide Orthia a Sparta; i Tedeschi il Didymaion di Mileto e dal 1910 l'Heraion di Samo; i Greci il santuario di e in molti altri centri dell'isola, con risultati di grande rilievo per la conoscenza dell ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA (v. vol. III, p. 956; vol. VII, p. 88, s.v. scarabeo e p. 285, s.v. sigillo)
M. Cima
I. Pini
P. Zazoff
M.-L. Vollenweider
F. Silvano
G. Pisano
D. Collon
P. [...] nella tarda Età del Bronzo sono eminentemente di tipo figurativo. Prevalgono quelli di animali isolati, per lo più leoni, caproni e del IX sec. a.C. dall'Eubea e da Rodi ne testimoniano l'ulteriore diffusione, al momento ipoteticamente attribuita alla ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] si era trattato di Torcello e delle isole e lidi contigui, qui si tratta di Venezia) e il di prevenire Genovesi, Pisani, Provenzali e Normanni nella conquista di nuove posizioni nel Mediterraneo. Dopo aver svernato a lungo a Rodi (dalla fine di ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] dovevano essere visibili nei luoghi di culto del mondo fenicio-punico. Frequenti nel N dell'isola (per esempio presso il lago l'influsso di reminiscenze di modelli ionici. Un esemplare, databile al 550-530, presenta caratteri rodî: capelli minutamente ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le subcolonie
Ernesto De Miro
Adele Anna Amadio
Giovanni Di Stefano
Nicola Bonacasa
Laura Buccino
Dieter Mertens
Agrigento
di Ernesto De [...] di sei plateiai est-ovest con stenopòi nord-sud creando una maglia diisolatidi forma allungata, larghi 35 m e di .
Una tradizione alternativa attribuiva la fondazione di Parthenope a navigatori rodi, che nel periodo precoloniale avrebbero dato ...
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rodusite
roduṡite s. f. [der. del nome lat., Rhodus, dell’isola di Rodi]. – Minerale, varietà fibrosa di glaucofane simile ad amianto, ricca di ferro, trovata nell’isola di Rodi.
hic Rhodus, hic salta
〈ik ròdus ik sàlta〉 (lat. «qui siamo a Rodi, e qui salta»). – Traduzione latina della frase greca (ἰδοὺ ἡ ῾Ρόδος, ἰδοὺ καὶ τὸ πήδημα) che in una favola di Esopo viene rivolta a un millantatore il quale si vantava d’aver...