labirinto
Emanuele Lelli
Perdita dell’orientamento e difficile ricerca di una via d’uscita
Nel mito greco lo straordinario architetto Dedalo progetta una prigione per il mostruoso Minotauro: è il labirinto, [...] da sfondo al mito di Minosse e del labirinto? Gli studiosi hanno evidenziato due fatti. I palazzi dell’isoladi Creta, in cui si antichi per indicare questo tipo di ascia è làbrys, si è pensato che il palazzo del re fosse chiamato anche palazzo delle ...
Leggi Tutto
Orlando
Domenico Russo
L’eroico paladino di Francia
Orlando è il nome italiano di un eroe del Medioevo francese, immortalato nella celebre Chanson de Roland. Nel corso dei secoli si sono moltiplicate [...] e di grande forza fisica, animato da un senso solenne del dovere verso il re e la religione cristiana.
Il sacrificio di campioni pagani, Agramante, Sobrino e Gradasso, nell’isoladi Lipadusa (Lampedusa) e uscirne da grande vincitore (Angelica ...
Leggi Tutto
Poeta e storiografo islandese (Hvammur, Islanda Occid., circa 1178 - Reykjaholt, Islanda Occid., 1241). Appartenente a una famiglia autorevole, alla passione per le lettere unì l'ambizione politica (fu [...] in questa fase fu causa della sua brutale uccisione ad opera di sicarî del re norvegese. Poeta e critico nell'opera sua principale, la cosiddetta Snorra Edda o Edda di Snorri, scrisse anche l'importante Heimskringla ("Orbe terracqueo", circa 1220-30 ...
Leggi Tutto
Brangània (fr. ant. Brangien, medio alto ted. Brangwain, ted. Brangäne) Personaggio letterario che negli antichi poemi francesi di Thomas e di Béroul che narrano la leggenda di Tristano e Isotta, è l'ancella [...] confidente di Isotta. Per un suo fatale errore, sulla nave che dall'isola natìa portava la bionda fanciulla verso la Cornovaglia per raggiungervi il re Marco che l'aveva chiesta in sposa, Isotta e Tristano (che era stato inviato in Irlanda dallo ...
Leggi Tutto
Storico e letterato (Ferrara 1582 - Venezia 1663); abbandonato l'esercizio della professione legale si diede alla carriera delle armi, poi a quella politica e fu al servizio di Venezia, del Papa, degli [...] Albergo, 1643; Isola, 1648; Porto, 1664), un romanzo, Demetrio moscovita (1643) e alcuni melodrammi. La sua opera storica è costituita soprattutto dal Commentario delle guerre successe in Alemagna dal tempo che il re Gustavo Adolfo di Svetia si levò ...
Leggi Tutto
WILDE, Oscar (il nome di battesimo è: Oscar Fingal O' Flaherty Wills Wilde)
Mario Praz
Scrittore, nato a Dublino il 16 ottobre 1854, morto a Parigi il 30 novembre 1900. Il padre, sir William W., eminente [...] prime poesie in morte della sorellina Isola. Nell'ottobre 1871 il W. entrò a Trinity College di Dublino, nel 1874 conseguì la medaglia , trad. R. Piccoli, 2ª ed., Torino 1920; Il giovane re, trad. G. Celenza, Milano 1929; De Profundis, La ballata del ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] di pensosità, sia che ci ponga innanzi il redi Sardegna vinto e prigioniero dei bolognesi o la sconfitta e la morte di le ha rilevate con lode il Flora), serbano alcunché di gratuito, isolate come sono nel resto del discorso, diversamente da quel ...
Leggi Tutto
Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] di una liberazione dell'individualità dalle ‛paludi' (le Paludes di Gide, 1895) dell'isolamento letterario e dell'educazione moralistica. L'opera di Gide è l'itinerario di Thomas Mofolo, biografia dell'omonimo re zulù assurto a simbolo del demonismo ...
Leggi Tutto
Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] , le novelle «popolari» del Decameron erano accuratamente isolate e ricondotte all'ideale stilistico teorizzato nel libro, è detto per la novella del Molza sulla figlia del redi Bertagna. In definitiva, perciò, ad evitare distorsioni sociologiche, ...
Leggi Tutto
Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] invece, fa uso, nel suo sviluppo, di alcune formule. Introduce, ad esempio, l'immagine utopica di un ordine sociale razionale e perspicuo (la città ideale, l'isola perfetta, un altro pianeta), permettendo di confrontarlo con la realtà attuale. Oppure ...
Leggi Tutto
cretese
cretése agg. e s. m. e f. – Di Creta, isola del Mediterraneo orientale a sud-est del Peloponneso; abitante, originario o nativo dell’isola di Creta. Con riferimento all’antichità preclassica: civiltà c., quella fiorita a Creta (fra...
mirmidone
mirmìdone (poet. ant. mirmidóne) s. m. e f. – Appartenente ai Mirmidoni (gr. Μυρμιδόνες, lat. Myrmidŏnes), antica popolazione della Tessaglia che avrebbe partecipato alla guerra di Troia al seguito di Achille; secondo una leggenda...