Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi tre decenni del XV secolo la parte peninsulare dell’Italia meridionale, [...] una popolazione prevalentemente catalana. Alfonso si reca nell’isola nel 1420 per reprimere le ultime resistenze. Ma Il re aragonese viene fatto prigioniero a Ponza dai Genovesi e consegnato al duca di Milano Filippo Maria Visconti, alleato degli ...
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AUDISIO, Walter
Francesco M. Biscione
Nacque ad Alessandria il 28 giugno 1909 da Ernesto e Natalina Perasso, da famiglia di modeste condizioni economiche. Diplomato ragioniere, impiegato scrupoloso [...] in linea politica non aveva mai dato luogo a rilievi".
Assegnato a cinque anni di confino di polizia da scontare a Ponza, giunse nel luglio 1934 nell'isola dove, a contatto con gli altri confinati politici antifascisti, approfondì la sua formazione ...
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VITTORIO EMANUELE II, ultimo re di Sardegna, primo re d'Italia
Walter Maturi
La giovinezza. Il duca di Savoia (1820-1849). - Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tomaso nacque a Torino [...] Mille, che il re vedeva di buon occhio. Giunto in Sicilia, Garibaldi assunse la dittatura dell'isola in nome di V. E.; il re e lotte parlamentari, il re, seguendo i consigli del conte Ponzadi S. Martino, avrebbe voluto un ministero che facesse dell ...
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TIRRENO, MARE (A. T., 22-23)
Giuseppe Morandini
MARE Nome e confini. - Con questo nome si designa sino dall'antichità quel bacino del Mediterraneo occidentale, bene individuato fra la penisola italiana [...] settentrionale; seguono il gruppo delle isole Ponziane o Pontine (Palmarola, Ponza, Zannone, Ventotene, S. Stefano) di fronte all'ampio Golfo di Gaeta e quello assai sparso delle isole che fanno corona al Golfo di Napoli (Ischia, Procida, Vivara ...
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MONCADA
Giuseppe Paladino
Nobile famiglia siciliana, altrimenti detta Montecateno, di origine spagnola, trapiantatasi nell'isola con Guglielmo Raimondo I. Fautori in genere dei re aragonesi, avversarono [...] molti modi. Morì nel 1452. Per lo stesso Alfonso combatté il nipote di Giovanni, Guglielmo Raimondo, conte di Caltanissetta, che venne fatto prigioniero a Ponza (1435). Precedentemente era stato al governo della Sicilia in nome dello stesso Alfonso ...
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TERRACINI, Umberto
Aldo Agosti
– Secondo di tre figli, nacque a Genova il 27 luglio 1895 in una famiglia di agiata borghesia ebraica, da Jair, ingegnere civile, e da Adele Segre.
Nel 1899, dopo la prematura [...] lasciò il carcere di Civitavecchia, ma come «elemento pericoloso» fu assegnato in aprile al confino per cinque anni. Dal giugno del 1937 fu quindi a Ponza, dove si rinnovò il suo contrasto con il direttivo del collettivo comunista dell’isola, che in ...
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RUBATTINO, Raffaele
Roberto Giulianelli
– Nacque a Genova il 18 ottobre 1810 da Pietro (1785-1829) e da Giovanna Gavino (1785-1831), che gli imposero il nome di Dominique Raphael Joseph.
Di famiglia [...] Polluce affondò, dopo essere stato speronato al largo dell’isola d’Elba dalla nave napoletana Mongibello. Poiché il verso Ponza da dove, liberati oltre trecento detenuti, avevano mosso per Sapri. Il Cagliari aveva poi tentato di riprendere la ...
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ROVEDA, Giovanni
Maria Luisa Righi
– Nacque il 4 giugno 1894 a Mortara, in provincia di Pavia, da Francesco, operaio idraulico, e da Rosa Delfino, casalinga.
Ebbe un’infanzia poverissima. Dal padre, [...] 1939 – poco prima dello scoppio della seconda guerra mondiale – sull’isola giunsero molti antifascisti precedentemente confinati a Ponza, e Roveda poté ritrovare vecchi compagni di partito – come Terracini, Scoccimarro, Camilla Ravera, Pietro Secchia ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] potendo rientrare in patria, cercò di sensibilizzare l’opinione pubblica sugli eventi dell’isola e sul futuro dell’Italia. nel novembre 1870 dopo l’annessione di Roma, per iniziativa di Giovanni Lanza, Gustavo Ponzadi San Martino, Ubaldino Peruzzi, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il problema della possibilità di una forma di federalismo europeo viene definitivamente [...] essere considerati come singoli individui che, vivendo nello stato di natura (cioè nell’indipendenza da leggi esterne), si ledono a Ponza e poi a Ventotene, maturando il suo distacco dal comunismo; Rossi era stato trasferito al confino sull’isola ...
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ponzite
(o ponzaite) s. f. [dal nome dell’isola di Ponza]. – Roccia eruttiva effusiva di tipo trachitico, che prende il nome dall’isola di Ponza (ma che in realtà si trova nell’isola d’Ischia).
ponziano
agg. – Propriam., dell’isola di Ponza; soprattutto nella denominazione dell’arcipelago p., o isole p., l’arcipelago del Mar Tirreno che comprende l’isola di Ponza, sinon. di pontino2.