FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] voluntà nelle cose del mondo" (Diario di Massarelli, 20 dic. 1545, in Conc. Trid., I, 1, p. 357).
Solo a Pasqua il F. rientrò a Roma, dove fu trasferita nella tomba di famiglia nella chiesa di Ss. Giacomo e Cristoforo sull'isola Bisentina.
Alla sua ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] e i parenti - dopo Pasqua; in barca sul Mincio e il tratto finale del Po si porta a Ferrara, per di qui, al seguito del attorniati da armati - di scontri sanguinosi. Si stanno disputando i tre castelli di San Martino, Isola, Pomponesco. "Vera iattura ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] giovane maestro del sedicenne Ottone II. A diciannove anni, nella Pasqua del 972, il 14 aprile, Ottone II sposa la principessa preziosa reliquia, il braccio di s. Adalberto da deporre nella Chiesa romana sull'isola Tiberina, dove Adalberto era ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] poi presso di sé, mentre esortava il padre a curare l'amministrazione dei beni di lei (1567); dopo la Pasqua del 1568, bolla di tTrbano II (1098) che conferiva a Ruggiero I conte di Sicilia la qualità di legato apostolico per l'isola (cosiddetta ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] con il circolo di M. Scheler e conobbe e frequentò M. Buber.
Nel 1920, durante la Pasqua, lo stesso sacerdote .; G. Faginn, Presentazione e note in R. G.: il significato dell'esistenza, Isola Vicentina 1985; H.B. Gerl, R. G.: la vita e l'opera, ...
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CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] 'opera con la sua Lettera pastorale nella Pasqua del 1869 (Palermo 1869), e l'allontanamento di molti sacerdoti, assai attivi, elevati a ed una privata di L. Franchetti e di S. C. Sonnino (1876) avevano messo a nudo i mali dell'isola, ma il governo ...
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Giovanni IV
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Dalmazia. Suo padre Venanzio aveva fatto parte dell'amministrazione bizantina; il biografo di G. infatti lo definisce "scholasticus", [...] 'isola erano severamente ammoniti - nella lettera il vocabolo "eresia" è utilizzato numerose volte - a non celebrare più la Pasqua nel medesimo giorno di quella ebraica e quindi ad attenersi all'uso romano. Il clero irlandese era inoltre invitato ...
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culto
Adriano Favole
Gli atti con cui l'uomo venera divinità e forze sovrannaturali
Preghiere, cerimonie, riti e pellegrinaggi sono presenti in gran parte delle società umane. A partire da credenze [...] isola dei Caraibi) e il candomblé (culto molto diffuso in Brasile).
Mediatori del culto
Le varie religioni affidano in genere a particolari persone il compito di mondo islamico il sacrificio di Isacco. La Pasqua ebraica celebra la liberazione dalla ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] incontrare il padre soltanto nella Pasqua del 1232 ad Aquileia, dichiarando da un papa contro un imperatore. La replica di Federico fu altrettanto dura, pur se sussistono dubbi il 4 maggio 1241, presso l'isola del Giglio, attaccarono e sconfissero la ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] di Giacomo di Andria, imparentato con I., e di Gualtiero di Brienne, genero francese di Tancredi di Lecce, riuscì a consolidare il suo potere nell'isola sul tema biblico "Ho desiderato ardentemente di mangiare questa Pasqua con voi, prima della mia ...
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pasquense
pasquènse agg. e s. m. e f. – Dell’isola di Pasqua, situata nel Pacifico meridionale e appartenente politicamente al Cile. Come sost., abitante o nativo dell’isola di Pasqua.
maleopolinesiano
maleopolineṡiano agg. [comp. di maleo- e polinesiano]. – Lingue m.: famiglia linguistica molto vasta parlata in un’area delimitata a occidente dal Madagascar, a nord dalle isole Hawaii, a oriente dall’isola di Pasqua e a sud...