LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] a Genova tra il 1546 e il 1548, cooptato insieme con Stefano Di Negro Pasqua, come membro del Collegio dei governatori, nella commissione di otto nobili (quattro di estrazione popolare e quattro "nobili antichi") incaricati della riforma legislativa ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] conservato nell'archivio parrocchiale di Livo, una frazione di Peglio, per la Pasqua del 1614. La 53 s.; 96 tav. 55, 196, 226scheda 55, 228scheda 56;G. Melzi D'Eril, in Isola San Giulio e S. Monte d'Orta,Novara 1977, pp. 136, 141 s., 158-164;U ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] gioia. Tale era il periodo che intercorretra Pasqua e Pentecoste; ora proprio nella settimana successiva venne rinchiuso nel castello di donna Oliva, nipote di Guido da Velate (28 giugno 1066). A. fu quindi trucidato su di un'isola del Lago Maggiore. ...
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NASONI, Niccolò
Annalisa Pezzo
– Nacque a San Giovanni Valdarno il 2 giugno 1691 da Giuseppe di Francesco e da Margherita Rosi, primo di nove figli; fu battezzato nella chiesa parrocchiale di S. Giovanni [...] Segreti, 1715-1722, c. 8). Poco prima della Pasquadi quello stesso anno lasciò la casa in Pian del stato chiamato nell’isola per la sua apprezzata fama di quadraturista: la responsabilità nella decorazione pittorica della chiesa di S. Giovanni ...
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NEGRI, Ada
Rossana Dedola
– Nacque a Lodi il 3 febbraio 1870, secondogenita di Giuseppe, vetturino, e di Vittoria Cornalba.
La nonna materna, Giuseppina Panni, era stata la governante del soprano Giuditta [...] ibid. 1914; I canti dell’isola, ibid. 1925; Vespertina, ibid. 1931; Il dono, ibid. 1936; Poesie, a cura di B. Scalfi - E. Bianchetti, 800 e ‘900, a cura di M. Pasqua, Milano 1998, pp. 199-212; A. Folli, La grande parola. Lettura di A. N., in Id., ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] il ricavo della decima ecclesiastica. A Pasqua 1257 il C. partecipò al Parlamento di Westminster. Le proposte del papa non ma alcuni attacchi pisani contro le posizioni genovesi nell'isola, impedirono ben presto il concretaisi dei progetti politici.
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] carmelitani siciliani. Lasciando l'isola, il F. delegò le proprie funzioni al priore di Lentini, fra' Nicolò de aveva promesso di pagare in due rate, per la Pasqua e per l'Assunzione di Maria). Pertanto non era venuta meno l'obbligazione di versare ...
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DOLFIN, Giacomo
Marco Pozza
Nacque a Venezia, nel primo quarto del XIII secolo, ma stante le numerose omonimie, la sua esatta individuazione resta il problema più delicato nella ricostruzione della [...] dove indusse Filippo Gisi, che si era impadronito dell'isola, a restituirla ai Tiepolo suoi legittimi signori. Quindi ghibellini, culminate in un grave episodio di sangue: il giorno dopo Pasqua venne ucciso sulla piazza principale Brancaleone, ...
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folclore
Cecilia Gatto Trocchi
Il sapere e le tradizioni popolari
Folclore è l'italianizzazione di un termine inglese che traduce il tedesco Volkskunde, il "sapere popolare" esaltato dal Romanticismo [...] di Natale, le pizze rustiche a Pasqua. È un'usanza diffusa in tutti i paesi quella di lasciare offerte di cibo per i defunti e gli spiriti.
Forme di , nell'oltretomba. E Demetra vagò per l'isola finché non riebbe la figlia per almeno sei mesi ...
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OTTONE da Tonengo
Pietro Silanos
OTTONE da Tonengo. – Nacque a Tonengo, nei pressi di Asti, probabilmente tra la penultima e l’ultima decade del XII secolo, da una famiglia appartenuta alla nobiltà [...] capitale del regno, vi restò per tutto il 1240 e il 29 dicembre lasciò l’isola.
Gregorio IX aveva convocato un concilio a Roma per la Pasqua del 1241. Di ritorno dall’Inghilterra, Ottone si imbarcò a Genova con numerosi prelati – tra cui il cardinale ...
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pasquense
pasquènse agg. e s. m. e f. – Dell’isola di Pasqua, situata nel Pacifico meridionale e appartenente politicamente al Cile. Come sost., abitante o nativo dell’isola di Pasqua.
maleopolinesiano
maleopolineṡiano agg. [comp. di maleo- e polinesiano]. – Lingue m.: famiglia linguistica molto vasta parlata in un’area delimitata a occidente dal Madagascar, a nord dalle isole Hawaii, a oriente dall’isola di Pasqua e a sud...