Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] narra l'impresa del duca cividalese Lupo che entra "nell'isoladi Grado [...> per una strada che era stata costruita in " ("ad extremos Italiae fines"), il secondo giorno dopo la Pasqua del 569 d.C., dopo aver abbandonato "sedes proprias, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] astronomiche bizantine di questo periodo non è completo se non si tiene in considerazione anche l'isoladi Cipro, benché posti accanto alle Lune piene, e soltanto entro i limiti della Pasqua, tra il 22 marzo e il 25 aprile compreso).
Conoscere ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] bene di dar principio a la Pasqua futtura di venir almeno il S. Martino standovi il rimanente di Carnevale come di sopra dalla guerra contro i Turchi, per il controllo dell'isoladi Candia, si riflettono sull'andamento delle stagioni dei teatri, ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] bene di dar principio a la Pasqua futtura di venir almeno il S. Martino standovi il rimanente di Carnevale come di sopra dalla guerra contro i Turchi, per il controllo dell’isoladi Candia, si riflettono sull’andamento delle stagioni dei teatri, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] catechesi, ed avveniva nel corso di una cerimonia che aveva luogo la notte diPasqua, in occasione della celebrazione della "basiliche a transetto" cupolate (Basilica B di Filippi, Katapoliani nell'isoladi Paro, VI sec.). Eccezionale esempio della ...
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Dalla ricostruzione al 'problema' di Venezia
Leopoldo Pietragnoli
Maurizio Reberschak
Prologo. La "regina malata"
"Venezia, la nostra città - prezioso patrimonio artistico non solo dell'Italia ma [...] classico giapponese, che si esibì al Teatro Verde all'isoladi S. Giorgio, inaugurato quell'anno, e sul cui 37-59).
273. Oltre 200 mila viaggiatori per la 'Stagione' diPasqua, "Il Gazzettino", 12 aprile 1956.
274. Roma, Archivio Centrale dello ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] che la sera diPasqua la processione dogale nella sua forma più solenne, comprensiva di trionfi e zoia, andasse per via di terra e per imbarcavano in genere a San Clemente, o in altra isola della laguna, e nel corso del tragitto potevano assistere ...
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Sviluppo e articolazione della città
Elisabeth Crouzet-Pavan
Così come appare negli ultimi decenni del XIII secolo nella descrizione di Martino da Canal (1), Venezia è la città della pienezza. A questa [...] alla Pasqua successiva mentre i primi contravventori puniti vengono graziati (202).
La diffusione di queste prime tenta solo di controllare alcuni settori privilegiati: l'isoladi S. Marco, il porto, quello costituito dal mercato di Rialto. In ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] o le distribuzioni di monete d'oro - fatte il giorno diPasquadi primo mattino nella sala dell'Episcopio detta di papa Vigilio, attigua e libri).
La missione arrivò nel Kent, nell'isoladi Thanet, nella primavera del 597. Il re Etelberto aveva ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] del battesimo e dell'incoronazione di Pipino (781-810), celebrati a Roma per la Pasqua del 781. Altri cinque grandi una serie di codici che appartenevano ai monasteri gemelli di S. Vito a Pisa e dei Ss. Maria e Gorgonio nell'isoladi Gorgona. Fra ...
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pasquense
pasquènse agg. e s. m. e f. – Dell’isola di Pasqua, situata nel Pacifico meridionale e appartenente politicamente al Cile. Come sost., abitante o nativo dell’isola di Pasqua.
maleopolinesiano
maleopolineṡiano agg. [comp. di maleo- e polinesiano]. – Lingue m.: famiglia linguistica molto vasta parlata in un’area delimitata a occidente dal Madagascar, a nord dalle isole Hawaii, a oriente dall’isola di Pasqua e a sud...