VESPRO SICILIANO
Ernesto Pontieri
. Così venne tardivamente denominato il moto per cui, sul declinare del sec. XIII, s'infranse, col dominio angioino in Sicilia, la monarchia creata nell'Italia meridionale [...] all'ora dei vespri del lunedì diPasqua, dal piazzale adiacente la chiesa di S. Spirito, di Palermo, era partita la scintilla a frugare anche le donne, s'era rapidamente propagata nell'isola; i Francesi, sopravvissuti al massacro, erano stati espulsi ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] Fieschi, poi papa Adriano V, in precedenza mandato nell'isola per svolgervi un delicato incarico. La nuova missione si svolse convinto appello all'unione e alla pace. Celebrate le feste diPasqua, il pontefice rimase in Laterano fino a giugno. Il 31 ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] di Costantinopoli vescovo di Nicosia, che nel 1450 fu incaricato di reprimere i forti fermenti ereticali presenti nell’isoladi un’enorme affluenza di pellegrini soprattutto per le cerimonie natalizie e per tutto gennaio, per la Pasqua fino a maggio ...
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SERGIO I, papa, santo
Vera von Falkenhausen
SERGIO I, papa, santo. – Secondo il Liber pontificalis, principale fonte di informazioni su di lui, Sergio nacque a Palermo. Non si conosce l’anno di nascita. [...] rapporti con gli esponenti più ragguardevoli della vita ecclesiastica e monastica dell’isola, molti dei quali durante il suo pontificato si recarono a Roma.
Già alla vigilia diPasqua del 689 (10 aprile) Cædwalla, il re del Wessex che, gravemente ...
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MARTINO IV, papa
Simonetta Cerrini
MARTINO IV, papa. – Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, nacque presumibilmente nel primo quarto del secolo XIII. Studiò [...] , scoppiò durante una festa popolare presso la chiesa cistercense di S. Spirito a Palermo la sera del lunedì diPasqua 30 marzo 1282 e si estese rapidamente a tutta l’isola. Il malcontento era essenzialmente dovuto alle vessazioni fiscali imposte ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] Neoria (cantieri navali), il Grande Porto, a est, l'Eptastadio e l'isoladi Pharos, il Porto Eunostos, a ovest e, in questo, il piccolo 23-27 novembre 1992), Roma 1995; R. Belli Pasqua, Sculture di età romana in basalto, Roma 1995; Alexandria and ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] conoscenza diretta e sul confronto con quel ramo di questa che è ancora vitale nell'isoladi Creta, parte dello Stato da mar della Serenissima e ai suoi rituali pubblici: nel pomeriggio del dìdiPasqua, infatti, il doge vi compie una delle ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] , mutuato a usi orientali di matrice ebraica; la cadenza della Pasqua secondo il computo giudaico-alessandrino la sede ducale si sarebbe trasferita di qui nell'isoladi Rivoalto/Rialto (nella medesima positura di Malamocco, ma meno esposta, all' ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] . Dopo la guerra di Cipro il da Molino fu rettore nell'isoladi Candia (a Rettimo e nella fortezza di Spinalonga) e nel libertà di movimento subiva delle limitazioni, giacché non potevano uscire dal Ghetto durante le solenni festività della Pasqua ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] rari i funerali civili(257).
Se il precetto di comunicarsi a Pasqua sembrava rispettato da non molti uomini (ma ben tedeschi) aveva ottenuto dalla Repubblica di Venezia di potere allestire un proprio cimitero nell'isoladi S. Cristoforo, che era ...
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pasquense
pasquènse agg. e s. m. e f. – Dell’isola di Pasqua, situata nel Pacifico meridionale e appartenente politicamente al Cile. Come sost., abitante o nativo dell’isola di Pasqua.
maleopolinesiano
maleopolineṡiano agg. [comp. di maleo- e polinesiano]. – Lingue m.: famiglia linguistica molto vasta parlata in un’area delimitata a occidente dal Madagascar, a nord dalle isole Hawaii, a oriente dall’isola di Pasqua e a sud...