PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] Elevra, in Cappadocia, o ancora i motivi floreali e gli uccelli di origine sasanide che si vedono nella cappella di Haghia Kiriaki sull'isoladiNasso nelle Cicladi.Il grande interesse della questione delle immagini si trova nelle dottrine elaborate ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La mitologia eroica e i cicli leggendari
Marella Nappi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Accanto ai racconti cosmogonici e teogonici, [...] Giasone e Medea. E così avviene. Teseo, però, durante il viaggio di ritorno verso Atene abbandona la fanciulla sull’isoladiNasso, mentre dorme (Ovidio, Eroidi, X, 1-46).
Ovidio
Ovidio fa di Teseo l’amante incostante e ingrato
Eroidi X, 1-46
Quella ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] intorno ad un cortile sono conosciute a Tsikkolario, nell'isoladiNasso, mentre sull'isoladi Donoussa, sede di una colonia commerciale greco-orientale, diverse piccole case di uno o due ambienti hanno restituito ceramica del Geometrico medio ...
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Vedi ANTEFISSA dell'anno: 1958 - 1994
ANTEFISSA (v. vol. I, p. 404)
M. Mertens-Horn
Il termine latino generalmente usato era antefixum; quello greco, καλυτττήρ άνθεμωτός (embrice fiorito), della famosa [...] Byzes, cui è attribuita, da Pausania, l'invenzione del tetto marmoreo, proveniva dall'isoladiNasso. Quindi possiamo assegnare proprio a lui la realizzazione del tetto dell'òikos dei Nassî a Delo del primo quarto del VI sec. a.C., decorato con a ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte (v. vol. v, p. 42-102)
N. Platon
Le ricerche archeologiche che sono continuate con ritmo veloce dalla fine del 1963, hanno aumentato [...] a. C. è stato causato forse dalla dominazione achea, la quale raggiunse anche la vicina isoladi Creta dopo la catastrofe vulcanica.
Nell'isoladiNasso ricerche sporadiche condotte in maniera difficoltosa, a causa delle costruzioni moderne e delle ...
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Vedi CICLADICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICA, Arte
S. M. Puglisi
L. Rocchetti
S. M. Puglisi
L. Rocchetti
Il gruppo insulare egeo delle Cicladi, interposto tra l'Anatolia e la Grecia continentale, [...] culturali, specialmente per quanto riguarda i tipi di tombe, differenze che vengono ad annullarsi nella compenetrazione osservabile nell'isoladiNasso. Le isole del S mostrano che il tipo di tomba generalizzato era quello a cista trapezoidale ...
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DIONISO (Διόνυσος, Διώνυσος, Διόνουσος)
E. Homann-Wedeking
Divinità greca. Benché D. non faccia parte del cerchio di divinità olimpiche, descritte dai poemi omerici, il suo nome e la sua potenza sono [...] dimensioni enormi (m 10,45), mai terminata e che giace ancor oggi, allo stato grezzo, in una cava dell'isoladiNasso. Con ogni probabilità si deve vedere nel recipiente tenuto dalla mano destra un kàntharos; tuttavia non è sicura l'interpretazione ...
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GROSSATESTA (Grossa Testa, Testagrossa, Testa Grossa, Teste Grosse), Gaetano
Gloria Giordano
Nacque a Modena (Goldoni, pp. 165 s.) intorno al 1700. Ballerino, maestro, coreografo e impresario, è ricordato [...] successivi (1720-44). Nell'agosto 1723 si recò a Milano per l'allestimento al Regio Ducal Teatro del dramma pastorale L'Arianna nell'isoladiNassodi G. Porta, soggiornandovi fino all'estate del 1724, allorché si trasferì a Genova con la Compagnia ...
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PORTA, Giovanni (Giovanni Battista). – Compositore, nato intorno al 1685, è indicato come «veneziano» in un documento d’archivio del 1710 (Mantese, 1956, pp. 110 s.), sul frontespizio di una cantata del [...] . 64 s.).
Nel 1719 Porta fu in Inghilterra al servizio del duca di Wharton, che dall’Italia aveva portato con sé «a curious sett of fu a Milano con L’Arianna nell’isoladiNasso (dramma pastorale di Claudio Nicola Stampa), nel carnevale seguente con ...
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Vedi CICLADICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICA, Arte (v. vol.IIi, p. 581)
J. L. Davis
A partire dal 1960 sono state scavate e pubblicate oltre una dozzina di nuove necropoli e di piccoli insediamenti [...] più antica «residenza». In taluni casi anche i costumi funerari acquistarono almeno un'apparenza micenea. Ad Aplomata, nell'isoladiNasso, dischetti d'oro a sbalzo (senza dubbio in origine cuciti a uno scialle), gioielli e armi sono stati recuperati ...
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nassio
nàssio (ant. nàxio) agg. e s. m. [dal lat. Naxius, gr. Νάξιος]. – Dell’isola greca di Nasso, la più grande delle Cicladi, nota già nell’antichità, oltre che per la coltura della vite e la produzione di vino bianco, per le sue cave di...
smeriglio1
smerìglio1 s. m. [dal gr. biz. σμερίλιον, dim. di σμερί, gr. class. σμύρις -ιδος]. – Minerale, varietà granulare di corindone proveniente nell’antichità principalmente dall’isola di Nasso, dall’Asia Minore, e successivamente dal...