CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] potuto "haver, per amor mio, Nixia con le altre isole nello stesso modo" di "Rabì Giosef Nassi et che l'entrate habbiate a consegnarle alla capitale - lo scià è a mezza giornata da Tabrīz e con grosso numero di cavalleria ed il C. si ferma "a ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] a Caprera: il C. gli raccomanda ripetutamente di non abbandonare la isola. Quando però i garibaldini avanzano in territorio pontificio terrorismo a mezzo stampa e creano commissioni composte da due magistrati e un consigliere di prefettura per ...
Leggi Tutto
GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] G. fu allora, in particolar modo, di non essere costretto a far ritorno nell'isola dalla quale era partito anni innanzi: sì bene (secondo alcuni), nel male (secondo altri) per circa mezzo secolo fu dominata dalle loro personalità e dalle loro opere, ...
Leggi Tutto
La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] risorgimentale come espressione dell’isolamento politico in cui da tempo si trovava e di malumore imputabile all’età, »: nasce così il saggio Dell’unità della lingua e dei mezzidi diffonderla, inviato dallo scrittore al ministro il 19 febbraio 1868. ...
Leggi Tutto
Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] di pace, ancora respinte da Pelagio. Dopo una stasi di un anno e mezzo, nel luglio 1221 questi, dopo aver convinto Ludovico di Baviera, decide di suoi antenati. Li affronta dunque nell'isola in una dura campagna di repressione sui monti e in pianura: ...
Leggi Tutto
Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] degli anni Cinquanta vi erano stati ripetuti tentativi di fomentare un’insurrezione nell’isola e in altre zone del Meridione, ma fu che spesso il governo si trovò privo dei mezzi essenziali per garantire il regolare funzionamento delle amministrazioni ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] saputo delle barricate, ma F. le fece rientrare, e per mezzo del deputato O. Piccolellis fece sapere ai deputati che il il congresso, convinto della utilità per Napoli diisolarsi dall'Europa. Già sul letto di morte, il 28 aprile, all'inizio della ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] l'altro, la decisione (aprile 1833) di affidare i problemi dell'isola, trattati fino ad allora dal ministro dell' 1861, ibid. 1961; G. Guderzo, Vie e mezzidi comunicaz. in Piemonte dal 1831 al 1861. I servizi di posta, ibid. 1961; G. Quazza, L'ind. ...
Leggi Tutto
Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] al quale i sovrani di Sicilia vantavano la facoltà di disporre liberamente dei benefici dell'isola. Le lunghe discussioni pontificio estremamente pregnante agli occhi di chi, come I., ha assiduamente frequentato per mezzo secolo gli ambienti curiali. ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] , né poteva essere altrimenti, vista la sua avversione verso il S. Uffizio, di cui pare che egli auspicasse la cessazione dell'attività nell'isola.
Come si è già accennato, uno dei mezzi che il C. usò contro l'Inquisizione fu il tribunale della Gran ...
Leggi Tutto
isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...
isolare
iṡolare v. tr. [der. di isola] (io ìsolo, ecc.). – 1. a. Separare una cosa da tutte quelle che la circondano, in modo che non abbia contatto o comunicazione con esse: i. una casa per impedire che le fiamme la raggiungano, durante un...