GIORDANA, Emilio (Claudio Gora)
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 27 luglio 1913, da Carlo, generale nell'esercito, e da Rosa Zardetto.
Nella città natale, dopo gli studi superiori in un istituto religioso, [...] . E ancora, Trepidazione di T. Frenguelli (1946) e L'isoladi Montecristo di M. Sequi (1948).
Intanto egli pensava alla regia, sua vera vocazione; il mestiere d'attore, spesso mercenario, non era per lui che un mezzodi sostentamento. Già da tempo ...
Leggi Tutto
D'AMELIO, Luigi
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 1° giugno 1893 da Raffaele e da Emma Flotes. Conseguita la maturità classica, nel 1911 si iscrisse alla facoltà di ingegneria civile della città natale. [...] mediante pompa. Questo impianto - un mezzo vantaggioso di utilizzazione del calore solare per scopi irrigui immediatamente sul condensatore. Sulla base di queste innovazionì fece costruire, verso il 1940, - sull'isoladi Ischia, per utilizzare il ...
Leggi Tutto
CASATI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Milano il 3 giugno 1809 da Carlo e da Antonia Barbini.
Il padre, che era gioielliere e dilettante di ballo, lo avviò alla carriera di danzatore con l'incoraggiamento [...] di C. Pugni, fu presentata alla Scala. Al 1832 risale invece la composizione di due balli per il teatro alla Pergola di Firenze, Adone nell'isoladi anche al teatro Argentina di Roma), creò il ballo fantastico dimezzo carattere Lo Spirito danzante ...
Leggi Tutto
GUACCI, Michelangelo
Francesca Franco
Nacque a Trani il 14 marzo 1910, figlio primogenito di Giovanni e Isabella Laurora, triestina. Ebbe due fratelli: Antonio (1912-95), che fu scultore, architetto [...] famigliari, del circo, dei suonatori) al fine di esercitare su di esso, per mezzo dell'ironia che sfiora il grottesco, quella al balcone, I fantasmi dell'"Isola" di Giani Stuparich, Angelica, Ricordi di Angelica, Strega, Cerbero). Questo ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI XIMENES D'ARAGONA, Marianna
Miriam Focaccia
PANCIATICHI XIMENES D’ARAGONA, Marianna. – Nacque il 3 febbraio 1835 a Firenze, nel palazzo di famiglia in via Cavour, dal marchese Ferdinando [...] tale soggetto, Note malacologiche sulla fauna terrestre e fluviale dell’isoladi Sardegna (ibid., VIII [1882], pp. 139-381). di Enrico Hillyer Giglioli il quale, per mezzodi questionari inviati agli osservatori e studiosi del paese, si prefiggeva di ...
Leggi Tutto
GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] 1462. Nel 1459 dimorò per un certo tempo sull'isoladi Chio, dedicandosi allo studio del greco e all'istruzione religiosa a prendere possesso della sede assegnatagli, che governò per mezzodi vicari: prima Giovanni de Ficarra, poi Andrea Stizzia.
...
Leggi Tutto
FEDERICO
Paola Novara
Sassone di nazione, appare in varie riprese, negli anni attorno al 1000, fra i più intimi collaboratori dell'imperatore Ottone III. Nell'aprile del 1001 viene ricordato, con la [...] giurisdizione della sede di Ravenna gui monasteri istriani di S. Maria di Pola e S. Andrea dell'Isola Serra. Si Monumenti ravennati de' secoli dimezzo, I, Venezia 1801, n. LXXV, pp. 232-236; 1 placiti del "Regnum Italiae", a cura di C. Manaresi, II, ...
Leggi Tutto
CASIMIRO da Marsala
Stanislao da Campagnola
Nacque a Marsala nella famiglia Casani nell'anno 1676 ed entrò nell'Ordine dei cappuccini, probabilmente a Erice (Trapani), verso il 1695. Completati gli [...] il dominio di Vittorio Amedeo II di Savoia. L'osservanza dell'interdetto ecclesiastico lanciato sull'isola venne infatti , altri alla destra del troppo rigore", esso vuole additare la "via dimezzo, ch'è la via diritta insegnata da Cristo" (p. VIII). ...
Leggi Tutto
CATERINA d'Asburgo, duchessa di Savoia
Luisa Bertoni
Nacque a Madrid il 10 ott. 1567, secondogenita di Filippo II di Spagna e di Isabella di Francia. Fu piuttosto bella, colta e intelligente, ben conscia [...] lo scambio della provincia di Bresse, confinante con la Franca Contea, con l'isoladi Sardegna.
Le trattative il duca di Nemours, cugino di Carlo Emanuele, cercava con ogni mezzodi recuperare Lione, che era occupata dalle truppe di Enrico IV, ...
Leggi Tutto
BAFFO, Cecilia
Franz Babinger
Nacque verso il 1525, figlia naturale di Niccolò Venier, signore dell'isoladi Paro, e di certa Violante Baffo, della quale poco si conosce circa i rapporti con la omonima [...] veneziana a Lepanto e fu doge nel 1577-78.
L'isoladi Paro nell'Arcipelago era entrata, in seguito a un matrimonio, verso la sua patria d'origine e cercò con ogni mezzodi impedire l'insorgere di conflitti militari tra la Porta e la Serenissima. Era ...
Leggi Tutto
isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...
isolare
iṡolare v. tr. [der. di isola] (io ìsolo, ecc.). – 1. a. Separare una cosa da tutte quelle che la circondano, in modo che non abbia contatto o comunicazione con esse: i. una casa per impedire che le fiamme la raggiungano, durante un...