BLANDOLISI, Cassio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Narni il 10 ott. 1683, da una nobile e agiata famiglia, entrò nell'Ordine degli scolopi il 20 febbr. 1698. Molto dotto nelle lettere e nella filosofia, [...] gli ortaggi delle tenute vescovili dell'isoladi Lipari.
Nel clima di contrasto, creatosi fra le autorità civili avrebbe potuto provare la natura superstiziosa dei riti stessi per mezzodi alcuni scritti che gli erano stati tolti da altri gesuiti ...
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AIROLDI, Carlo Francesco
Gian Luigi Barni
Nacque a Milano nel 1637. Laureatosi in utroque iure, fu creato abate di S. Abbondio nella diocesi di Cremona; nel 1668 fu nominato da Clemente IX internunzio [...] isoladi Candia assediata dai Turchi. Perciò nel suo viaggio verso Bruxelles egli visitò, dal giugno 1668, le corti di Firenze, Modena, Parma, Mantova, il governatore di Milano, l'elettore di gli affari della nunziatura per mezzo dei suoi segretari A. ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] sfruttare la necessità che aveva l'imperatore di ricorrere a un mezzo potente per colpire le città ribelli; tradizionale filoghibellinismo - il 4 maggio 1241, presso l'isola del Giglio, attaccarono e sconfissero la flotta genovese che trasportava ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] nell'efficacia dell'occupazione austriaca. Rimase sempre più isolato, malvisto sia dai consalviani sia dagli ultraconservatori, non amministrazione dei sacramenti e senza mezzi termini nel 1843 parlò di "quei prelati di rito ruteno unito" che " ...
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INNOCENZO III
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di un'altrimenti sconosciuta contea di [...] il papa dovette investire una profusione di energie e dimezzi senza precedenti in quest'impresa. di Giacomo di Andria, imparentato con I., e di Gualterio di Brienne, genero francese di Tancredi di Lecce, riuscì a consolidare il suo potere nell'isola ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] Fieschi, poi papa Adriano V, in precedenza mandato nell'isola per svolgervi un delicato incarico. La nuova missione si svolse ma da uno e uno solo, e non per mezzodi due ma per opera di una sola ispirazione.
A concilio ultimato il papa si trattenne ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] Sicilia; dall'isola non giunse nulla, ma nel febbraio il sovrano fece pervenire rifornimenti dal Regno di Napoli. Altri di spedizione in Francia. Effetti concreti si ebbero solo con l'energica azione di repressione, per mezzodi un contingente di ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] a essere visto in alcuni ambienti ecclesiastici come il mezzo più adatto a risolvere i problemi della Chiesa. Allo contro ogni concessione a correnti spirituali. L'azione di Innocenzo XI, comunque, non rimase isolata: tra la fine del sec. XVII e ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] da molti evangelici: Ugo Janni resta una voce isolata, riscoperta dalla Chiesa Valdese solo negli anni Settanta21. , si intuisce siano confluite una pluralità di posizioni sulla promozione del dialogo come mezzo per la ricezione del Vaticano II. ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] , essi non vi ricercano però il sistema, ma gli elementi isolati del vocabolario (v. Sperber, 1968). I funzionalisti dal canto il mondo e l'uomo non figurano se non a titolo dimezzi del discorso: essi rappresentano ‟la materia e lo strumento, non ...
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isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...
isolare
iṡolare v. tr. [der. di isola] (io ìsolo, ecc.). – 1. a. Separare una cosa da tutte quelle che la circondano, in modo che non abbia contatto o comunicazione con esse: i. una casa per impedire che le fiamme la raggiungano, durante un...