Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] supporre che, accanto a tale fattore, agisse in lui la sfiducia intorno alle reali possibilità di avanzamento sociale che un antipapa isolato e senza mezzi come Felice V gli avrebbe potuto riservare. In ogni caso, Felice V nominò Piccolomini suo ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] pontefice, B. continuava a mostrare il suo "stile", togliendo dimezzo altri abusi che, oltre ad essere dannosi e disdicevoli per che seppe alleviare i suoi mali.
Il riacquisto dell'isoladi Sicilia all'obbedienza della Chiesa ed a favore degli ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] contro il clero, cosicché vedesi stremato ogni dì più e di numero e dimezzi. Vincolati in mille modi e messi in -1894), Paris 1931.
V. Mangano, Il pensiero sociale e politico di Leone XIII, Isola del Liri 1931.
F. Crispolti, Pio IX, Leone XIII, Pio ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] degli Studenti, abbandonati a mezzo il quarto atto e di Olimpia, il gentile amore di Fiordiligi e Brandimarte, l'eroica devozione di Medoro e Cloridano, la tragica vicenda di Zerbino e Isabella, gli scenari meravigliosi e incantati dell'isoladi ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] insuccessi a catena dei suoi conati insurrezionali non erano un gran mezzodi persuasione. Chi provò a convincere il G. a ripensarci - ad datagli due anni prima dalla Armosino.
Nel ritrovato isolamentodi Caprera il G. impiegò il proprio tempo tra i ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] per oltre un anno e mezzo, non gli impedì di attendere ad un nuovo lavoro, isoladi San Domingo, opera seria in tre atti (libr. di I. Ferretti, Roma, teatro Valle, 2 genn. 1833); Parisina o Parisina d'Este, opera seria in tre atti (libr. di ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] Corrado Capece fu affidato il compito di dirigere l'agitazione filosveva in Toscana e nell'isoladi Sicilia, dove Carlo d'Angiò non dei Saraceni di Lucera all'inizio di febbraio, rivolte in Abruzzo e la scarsità dei mezzi finanziari indussero Carlo ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] importò grani da Genova e fece elargire con mezzi personali pane e vivande ai bisognosi.
Poco poté nei confronti della peste scoppiata nella primavera del 1816; consigliato di lasciare l'isola, lo fece soltanto quando scemò la virulenza dell'epidemia ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] 1º luglio 1780 fuggì a Marsiglia, ove la mancanza dimezzi lo costrinse ad arruolarsi nel reggimento "Royal-Italien" e Bonaparte, divenuto primo console, ne autorizzò il trasferimento nell'isoladi Oléron e infine (16 febbr. 1803) a Sospello ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] specifico di quei momenti che stanno realizzando la via di uscita da un’età dimezzo – di Galilei, non genio isolato, ma preparato sulla via della scienza dalla riflessione di Telesio, soprattutto, ma anche di Antonio Persio e di Campanella, di ...
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isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...
isolare
iṡolare v. tr. [der. di isola] (io ìsolo, ecc.). – 1. a. Separare una cosa da tutte quelle che la circondano, in modo che non abbia contatto o comunicazione con esse: i. una casa per impedire che le fiamme la raggiungano, durante un...