FRANCESCO GIUSEPPE, Terra di (in russo Zemlja Franza Iosifa; A. T., 103-104)
Giuseppe Caraci
Arcipelago artico a E. delle Svalbard (Spitzbergen), posto fra 79°45′ e 82°5′ N. e fra 42° e 55° E. Consta [...] attraversano, fra i quali è compresa la più gran parte delle isole. Di queste, tutte piuttosto piccole, le più estese rimangono a E. e a O. dei due canali; le massime, le Isole Alessandra e Principe Giorgio, sono anche le più occidentali e le uniche ...
Leggi Tutto
ZIERIKZEE (A. T., 44)
Guido Almagià
Città olandese dell'isola Schouwen nello Zeeland, prospiciente il braccio orientale dell'estuario della Schelda, con il quale è collegata da un canale. La città, di [...] si riunirono alle unità da guerra nell'estuario della Mosa. Guido di Namur aveva radunato per la difesa circa 80 navi e molte alla quale stavano le galere pronte a dare loro man forte: I Fiamminghi, approfittando della loro posizione favorevole al ...
Leggi Tutto
VENIER (Venerii)
Mario Brunetti
Famiglia patrizia veneziana d'incerta origine (la derivazione da Vicenza, affermata dai genealogisti, è assai dubbia), ma di cospicua antichità, ché appare in documenti [...] trasferì pure a Candia, ed ebbe parte notevole nelle sollevazioni di quell'isola contro la signoria veneziana. Oltre ai dogi Antonio e V., Roma 1909; su Lorenzo V., v. L. Dalla Man, Un discepolo di Pietro Aretino, L. V. e i suoi poemetti osceni ( ...
Leggi Tutto
KINSELLA, Thomas
Salvatore Rosati
Scrittore e poeta irlandese, nato il 4 maggio 1928. Dal 1970 è professore d'inglese nella Temple University di Philadelphia. Ha contribuito a tener viva la tradizione [...] brevi poesie con carattere quasi di confessione personale), Nightwalker and più si esprime il dolore per le condizioni dell'isola nativa, Butcher's dozen e A selected life ( si citano: Finistère (1972) e Vertical man and the good fight (1973). Nelle ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] di S. Bibiana e presso la Stazione Termini.
b) Anio Vetus (Front., vi; Aur, Vict., Vir. Ill., 43). Nel 272 a. C. i censori Manio i muri della navata proseguirono sino al muro di fondo, isolando le due ali estreme ("transetto tripartito"). Esistono ...
Leggi Tutto
CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...] a farlo conoscere ai britanni durante l'invasione dell'isola, gettando così un seme destinato a germogliare copioso nella altri di catturare il pallone in una di queste maniere".
Seguono nel 1857 le 'regole di Sheffield' emanate dal primo club di ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] mouche e voile non articolati) sono inconfondibili: tentativo isolatodi parodiare un referto scientifico sul mondo magico. D' pen, not by a robust extrovert, but by an isolated, introverted man of letters'.
Qui ci si può fermare, anche se Campbell e ...
Leggi Tutto
La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] confronto diretto, al progressivo indebolimento e isolamentodi Marsich. Mentre infatti anche Grandi si ego di Giordano fu Giovanni Bordiga(340). Uomo di formazione liberale, che aveva aderito al fascismo solo nel 1925(341), egli fu il vero man- ager ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] confini con il territorio di Chioggia, in un'isola già appartenuta al monastero cittadino di S. Giustina, di Chioggia, a cura di Id., Venezia 1939, pp. 35 (doc. 34), 50-54 (docc. 44-45: oltre 17.000 moggia), ecc.
119. Patrizia Mainoni, Le man ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] ha rilevate con lode il Flora), serbano alcunché di gratuito, isolate come sono nel resto del discorso, diversamente da quel la sua più bella novella Guido Gozzano): «Tuchè-me 'n po' la man, me cari sitadin, / per vive che mi viva vedrò mai pi Turin ...
Leggi Tutto
mannese
mannése agg. e s. m. e f. – Che appartiene o si riferisce all’isola di Man, una delle isole dell’arcipelago britannico nel mare dell’Irlanda: popolazioni m.; lingua m. (o il mannese, s. m.), lingua del gruppo celtico parlata nell’isola...
celtico
cèltico agg. [dal lat. Celtĭcus, gr. Κελτικός] (pl. m. -ci). – Dei Celti, che appartiene o si riferisce ai Celti, antiche popolazioni stanziate nell’Europa occid., soprattutto in Gallia, in Spagna, nelle Isole Britanniche e in Germania:...