Cultura cavalleresca
Maria Luisa Meneghetti
Nell'arco dei cent'anni che precedono gli inizi della Scuola poetica siciliana, un genere letterario del tutto nuovo ‒ il romanzo cortese-cavalleresco ‒ nasce, [...] Troyes, precisamente dalla sua prima sezione, in cui si narrano gli amori di Alexandre e Soredamor, genitori del protagonista (una sezione forse circolante, in Francia e fuori diFrancia, in forma autonoma), che Giacomo da Lentini e, sulla sua scia ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] vivente di costumi rappresentato dall'isoladi Pasquale Paoli e di Napoleone.
Poeta egli stesso (una raccolta di Gedichte la mente rivolta, una volta crollato il bonapartismo, alla Francia del 1789, la rigeneratrice del genere umano, alla letteratura ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] del Boccaccio, che D. apportò in relazione alle isole col titolo De insulis et earum proprietatibus, e Genealogia Deorum", in Modern Philology, XII (1919), pp. 34 ss.; L. DiFrancia, La novellistica, Milano 1924, p. 279; V. Rossi, Il Quattrocento, ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] Sopra i sepolcri dei re diFrancia nella chiesa di San Dionigi. Al progetto di un «viaggio poetico» sono Sulla famiglia Pindemonte: i saggi di G.M. Varanini e di B. Chiappa in Villa Pindemonte a Isola della Scala, a cura di B. Chiappa e A. ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] nel 1898 a Lugano (dove era esule per i fatti di quell'anno) un opuscolo Per la libertà di stampa, indirizzato al Congresso internazionale dei giornalisti in Lisbona. Direttore de L'Isoladi Sassari e collaboratore de La Nuova Sardegna, s'interessò ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] al luglio 1784, e F. descrive vivacemente ogni aspetto di quell'isoladi terrore: le chiese serrate, le processioni con le Giovanni Maria da Ratisbona, Catalogus scriptorum Ord. minorum s. Francisci capuccinorum, Romae 1852, p. 21; G. Valentinelli, ...
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CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] riguardante l'isoladi Malta (rist. Norimbergae 1566, Francofurti 1568). Poco tempo dopo il C. riunì l'ampio materiale mitologico e leggendario raccolto nel corso delle sue ricerche in un'ampia enciclopedia, dedicata al re diFrancia Carlo IX ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] 'ottobre in viaggio nell'isoladi Seeland e, per tutto di cose belle e rare. Per strada se la prese con comodo, impiegando nove mesi nel viaggio; il suo Album amicorum, che inizia da tale anno, rivela che visitò le città anseatiche e sostò in Francia ...
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COLTELLINI, Marco
Anna Maria Loreto Tozzi
Nacque a Livorno il 13 ott. 1719 (come risulta da un atto di nascita citato da F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, p. 19) [...] V. Algarotti, ritiratosi a Pisa, di poter stampare prima il Saggio sopra l'Accademia diFrancia che è in Roma (1763), sia L'isoladi Circe (rif. da S. Capece, Gluck, Vienna 1765, per le nozze di Giuseppe II d'Austria con Maria Gioseffa di Baviera); ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] oratori, entrambi in 2 parti, intitolati: Oratorio per la Resurrettione di Nostro Signor Giesù Cristo (musica di G. F. Haendel, 1708), e La Conversione di Clodoveo re diFrancia (musica di D. Scarlatti, 1709). Nello Schmidl (p. 228) si legge infine ...
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franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...
campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...