CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] poteva offrire alla meditazione dei riformatori. Il clima di splendido isolamento e la singolarità stessa dell'esperimento facevano velo a Palermo nell'anno 1782, pubblicata sul Mercure de France, ma limitatamente alla prima parte, la più éclatante, ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] Vaucelles il 5 febbr. veniva firmata una tregua tra Francia e Spagna.
Profondamente umiliato dagli insuccessi subiti l'A la morte sopraggiunta di lì a poco, gli evitò forse la sorte di tanti suoi predecessori nel governo dell'isola: la revoca dalla ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] al suo ritorno a Roma, il 31maggio dell'anno seguente.
Dalla Francia farà un'escursione in Alsazia, nei paesi renani, in Belgio e italiani che nel nuovo secolo, mettesse piede nell'isola: lo stato di guerra era stato, nel decennio precedente, un ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] con la colonna Türr-Eber, passata per il centro dell'isola, mentre quella Medici aveva seguito il litorale settentrionale, verso Milazzo principi. Fece anche viaggi di studio in Europa, come quello compiuto nel 1865 in Francia, Germania, Olanda e ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] F. si rifugiò in Francia e non in Germania. Ma l'obiezione appare di dubbio fondamento: poiché , 159 s.; P. Testini, La basilica di S. Ippolito, in M.L. Veloccia Rinaldi - P. Testini, Ricerche archeologiche nell'Isola Sacra, Roma 1975, pp. 54, 57 ss ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] generale si impegnò a sottrarre l'Italia dall'isolamento riallacciando migliori rapporti con l'Inghilterra e con la Francia, ma ponendo la massima cura anche nei confronti di quegli Stati di seconda grandezza, in specie i successori danubiano ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] al pazzo furore di voler bruciare due libretti di epistole inglesi contenenti la storia di quell'isola ed altri di belle lettere francesi efficace e con notevole indipendenza di pensiero. I rapporti con la Francia, che toccavano il delicatissimo ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] l'incarico riservato di indurre il Depretis ad affrettare l'annessione dell'isola, e cioè di proseguire la missione di Napoleone III che rendevano concreta la prospettiva di transizione ad un regime repubblicano in Francia e non soltanto in Francia ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] proprio allora il conte di Provenza Carlo d'Angiò, antagonista degli Aragonesi nella Francia meridionale, al quale il tempo della sua assenza. Ma presto, appena preso possesso dell'isola, chiamò presso di sé la moglie e tre dei suoi figli, Giacomo, ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] Francia apriva una fase politica molto delicata. In quell'anno, infatti, si manifestò in tutta la sua evidenza il problema del cardinal nipote. C'erano chiari segnali di padrone", Milano 1941; Piazza Navona. Isola dei Pamphilj, Roma 1970, ad ind ...
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franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...
campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...