Caraibi, mare dei
Bacino dell’America Centrale limitato dalle Grandi e Piccole Antille e dalla costa americana, tra la penisola di Paria e il Capo Catoche (Yucatán). Fu Cristoforo Colombo, nel 1493, [...] sviluppo, condizionando l’evoluzione economica e la storia complessiva della zona. Nel 1697 la Francia conquistò la parte occidentale dell’isoladi Hispaniola, sottraendola alla Spagna, e qui nel 1804 vi fu un’insurrezione degli schiavi neri ...
Leggi Tutto
Gambia
Stato dell’Africa occidentale. Comprende un ristretto territorio sulle due sponde del fiume Gambia ed è circondato, tranne un breve tratto di costa oceanica, dal Senegal, col quale condivide il [...] dal 17° sec., che nel 1816 acquistarono l’isoladi Banjul dal re di Kombo, creandovi un insediamento per schiavi liberati, bathurst ucciso nel 1864. Falliti i tentativi inglesi di cedere il G. alla Francia, prevalente sulla costa senegalese, nel 1889 ...
Leggi Tutto
Santarosa, Santorre Annibale de Rossi di Pomarolo conte di
Patriota (Savigliano, Cuneo, 1783 - Sfacteria, Grecia, 1825). Ancora giovanissimo seguì il padre, colonnello dell’esercito sardo, nella campagna [...] Corona, andò in esilio in Francia dove pubblicò a Parigi De la révolution piémontaise (1821). Trasferitosi in Inghilterra nel 1822, due anni più tardi partì per la Grecia, che lottava per l’indipendenza, dove morì combattendo nell’isoladi Sfacteria. ...
Leggi Tutto
Antille
Arcipelago dei Caraibi. Scoperte alla fine del sec. 15°, le A. furono utilizzate dagli spagnoli come avamposti per la conquista dell’America Centro-Meridionale. Vennero in parte occupate anche [...] , le A. funsero pure da rifugio per corsari e da basi per il contrabbando. Una rivolta di schiavi a Haiti portò nel 1804 all’indipendenza dell’isola dalla Francia e alla formazione della prima Repubblica nera nel mondo. Malgrado la costituzione ...
Leggi Tutto
Stato insulare situato nell’Oceano Indiano, a SE del continente africano, da cui lo separa il Canale di Mozambico.
Il basamento dell’isola è costituito da rocce cristalline molto antiche, sovrastate da [...] -1810) e della regina Ranavalona I (1828-61) assicurarono all’isola una sostanziale unità e la forza per tenere a distanza l’invadenza della Francia, che però cercò di guadagnare terreno sfruttando i contrasti intertribali: nel 1885 fu proclamato il ...
Leggi Tutto
In età moderna e contemporanea, l'occupazione e lo sfruttamento territoriale realizzati con la forza dalle potenze europee ai danni di popoli ritenuti arretrati o selvaggi. Per molti versi la storia del [...] , acquistarono le Filippine e alcune isole nel Pacifico.
Agli inizi del 20° sec., negli anni 1911-12, l’Italia intraprese la conquista delle due province ottomane di Tripolitania e di Cirenaica e la Francia nel 1912 stabilì il protettorato sul ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Centrale insulare è formato dall’omonima isola delle Piccole Antille, e costituisce una delle Isole Sopravento. S. è situata 32 km a N dell’isola Saint Vincent e 40 km a S di Martinica, [...] concentrazione urbana nella capitale, Castries, mentre mancano sull’isola altre città vere e proprie. La lingua ufficiale S. fu contesa tra Francia e Gran Bretagna, alla quale passò definitivamente con il trattato di Parigi del 1814. Parte della ...
Leggi Tutto
Figlia (Vienna 1752 - ivi 1814) di Francesco I e di Maria Teresa, sposò a sedici anni (1768) Ferdinando IV re di Napoli, dominandone completamente la debole personalità; sbarazzatasi della tutela spagnola [...] proteggendo anche la massoneria. Ma quando scoppiò in Francia la Rivoluzione, che costò la vita alla isola, che reagì alle pretese di più larghi mezzi finanziarî per la riconquista di Napoli con un movimento tendente a ottenere la concessione di ...
Leggi Tutto
Militare e politico inglese (Portland 1774 - Parigi 1839); dopo aver partecipato alle campagne contro la Francia rivoluzionaria, fu governatore di Madras (1803-07) e collaboratore (1810) di Wellington [...] principe ereditario a vicario generale del regno, la formazione di un ministero costituzionale e l'approvazione di una costituzione (1812-13) e l'allontanamento di Maria Carolina dall'isola. Formatasi la VI coalizione antinapoleonica, il B. sbarcava ...
Leggi Tutto
Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] sede del pretore che governava le due isoledi Sardegna e di Corsica, e base sia delle operazioni navali furono Angelo Lai fino al 1971, Eudoro Fanti fino al 1972 e Franco Murtas fino al 1975.
Nel 1975 tuttavia vi fu una crescita consistente delle ...
Leggi Tutto
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...
campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...