FALCUCCI, Francesco Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 4 ott. 1835 a Magna Soprana, casale presso Rogliano (Capo Corso), all'estremo Nord della Corsica, in una famiglia benestante di antica [...] di Firenze), il che suscitò vive reazioni in Francia. Il Guarnerio, con una lettera del maggio 1918 ad A. Clavel (cit. in Arrighi), ridimensionò la questione, evidenziando che se il predominio delle radici toscane esisteva nel Nord dell'isola ...
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PALMIERI DI MICCICHE, Michele
Lina Scalisi
PALMIERI di Miccichè, Michele. – Nacque a Termini Imerese nel novembre 1779 dal barone Placido e da donna Rosalia Morillo.
Quartogenito di sette figli, visse [...] cortigiani che propongono cliché irritanti verso la Sicilia.
Tornò nell’isola dopo due anni, per assistere alla morte del padre. politiques, e iniziò il secondo, completato poi nella Franciadi Luigi Filippo (entrambi Parigi 1830). Qui nel frattempo ...
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GORI, Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Roma, il 7 luglio 1876, da Vincenzo Guglielmo e Giovanna Santi. Terminato il liceo, si laureò dapprima in giurisprudenza, iscrivendosi poi a medicina, senza tuttavia [...] cabaret dell'hôtel Majestic, di cui era proprietario. Viaggiò molto sia in Europa (Francia, Spagna, Germania, Russia luna (Milano 1924; di cui si ricordano in particolare Come un cipresso notturno, L'oca azzurra, L'isola lontana, Pierrots, Si parte ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] Tommaso d'Aquino di Caramanico viceré dell'isola), abbracciano tuttavia orizzonti di Carlo III…, Napoli 1789; Orazione in nome del Comune di Messina, Messina 1812 (per mettere in guardia la patria sui pericoli provenienti dalla Francia); Il Comune di ...
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AYMERICH, Matteo
Egidio Papa
Nato a Bordils (Aragona) il 27 febbr. 1715, entrò nella Compagnia di Gesù il 27 sett. 1733, nel noviziato di Tarragona, avendo già fatti studi di filosofia e teologia.
Completati [...] Corsica, ove rimasero finché la isola, l'anno seguente, fu ceduta alla Francia, la quale espulse quegli ospiti dei Gesuiti spagnoli letterati in Italia, in Mem. d. R. Accad. d. Scienze di Torino, s. 2, XLV (1894-95), pp. 33 s. dell'estr.; J. ...
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BASTIANELLO, Giuseppe
Luigi Lotti
Nato a Bologna nel 1805, studiò dapprima nel collegio di Cassano d'Adda, quindi a Bologna con P. Costa, infine a Roma, ove, all'Archiginnasio della Sapienza, si laureò [...] quando essi furono soffocati, dovette emigrare. Si stabilì in Francia; più tardi si recò a Palermo, ove nel 1848 pubblicò e amministrativa: sostenne anche la candidatura del duca di Genova a sovrano dell'isola. Passato l'anno successivo a Torino, il ...
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franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...
campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...