PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] quegli anni uscirono i lavori di Giuseppe Ferrari, Giuseppe Montanelli, Ausonio Franchi) esercitarono una potente suggestione . Il piano prevedeva la liberazione di prigionieri nell’isoladi Ponza. Il colpo di mano riuscì, la piccola guarnigione ...
Leggi Tutto
GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] vivente di costumi rappresentato dall'isoladi Pasquale Paoli e di Napoleone.
Poeta egli stesso (una raccolta di Gedichte la mente rivolta, una volta crollato il bonapartismo, alla Francia del 1789, la rigeneratrice del genere umano, alla letteratura ...
Leggi Tutto
COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] tanto più che Edoardo stesso insisteva per averlo come mediatore tra lui e il re diFrancia. Verso la fine del settembre 1461 il C. partì per l'isola, dove si trattenne più del previsto senza riuscire ad ottenere dall'ancora insicuro Edoardo impegni ...
Leggi Tutto
BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte diFrancia [...] di Toscana Pietro Leopoldo, la restituzione del marchesato di Pregola, la cessione dei feudi delle Langhe e la sostituzione dell'isoladi Sardegna con province di convinto che una guerra offensiva contro la Francia, oltre che dubbia sul piano militare ...
Leggi Tutto
CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] di ottenere l'adesione del re diFrancia alla lega stretta tra Pio II, Filippo il Buono duca di Borgogna di Salonicco al comando di 20 galee, giuntigli altri sei legni di rinforzo occupava le isoledi Lernno e Imbro e il 14 luglio 1469 assaliva di ...
Leggi Tutto
CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] era partito per la Francia, e a G. M. Baratta che non aveva potuto accettare perché sovraccarico di lavoro. L'11 sett che l'ordine dei Predic. tiene nell'isoladi Malta (ms., sec. XVII); V. Golzio, Lo "studio" di Ercole Ferrata, in Archivi d'Italia, ...
Leggi Tutto
DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] manifestava però il disagio che il servizio presso il re diFrancia gli aveva procurato nell'ambiente familiare e presso la delle paghe arretrate per il valore di 50.000scudi e, tornato nell'isola, propose di fortificarla "a suo modo", originando ...
Leggi Tutto
COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] " nell'isola), non molto ben viste dagli ambienti ufficiali romani e dallo stesso Pasquale Villari, dirigente della "Dante", perché era ormai in avanzata fase di preparazione la conquista della Libia, per la quale occorreva l'assenso diFrancia e ...
Leggi Tutto
FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] Compagnia.
Con le sue quattro galere F. navigò verso l'isoladi Taso, dove si imbatté in Ramon Muntaner, il quale si Carlo II d'Angiò, su insistenza di Carlo di Valois, di Filippo IV diFrancia e di Roberto, lo liberò definitivamente dalla prigionia ...
Leggi Tutto
BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] isola poteva sollevar negli animi dei contemporanei si stempera senza vena in una vicenda di amore e di morte dominante, un orripilante quadro dei rivolgimenti diFrancia, in una Parigi che "assomigliava a una spelonca di pubblici ladroni" (t. III, ...
Leggi Tutto
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...
campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...