ABBAMONTI (Abamonti, Abbamonte, Abamonte), Giuseppe
Pasquale Villani
Nacque a Caggiano (Salerno) il 21 genn. 1759; si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu tra i primi fautori della rivoluzione francese [...] e condannato a morte il 17 ag. 1799; la pena gli fu però commutata nell'ergastolo nell'isola della Favignana, ed ivi rimase fino alla pace di Firenze tra Francia e Napoli (28 marzo 1801), che gli ridiede la libertà. Tornato nuovamente a Milano, fu ...
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BELLINI, Filippo
Alberto Rossi
Nacque a Urbino tra il 1550 e il 1555: pur non avendone, l'assoluta certezza, lo si è sempre pensato scolaro di Federico Barocci. Certo è che le influenze barocceséhe [...] tra due santi ed una Madonna ingloria adoratada santi. Nel primo di questi lavori una certa semplicità compositiva e una vaga ingenuità espressiva ricordano, secondo A. Venturi, il Francia e forse anche il romagnolo Luca Longhi; nelle altre due tele ...
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ARIPERTO II, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Principe lithingo, venne associato al trono dal padre Raginperto poco tempo dopo che quest'ultimo era stato riconosciuto re dei Longobardi (anno 701).
Non [...] fu messo a morte. A. inviò quindi l'esercito contro l'isola Comacina, ma Ansprando preferì non fermarsi ad aspettarlo e tentare la sorte a Pavia, A., che aveva pensato di rifugiarsi in Francia, affogò nel tentativo di passare a nuoto il Tici no. ...
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Montand, Yves
Massimo Causo
Nome d'arte di Ivo Livi, cantante e attore cinematografico, naturalizzato francese, nato a Monsummano Alto (Pistoia) il 13 ottobre 1921 e morto a Senlis (Oise) il 9 novembre [...] come attore. Lavorando sia in Francia sia negli Stati Uniti, nel corso di una carriera cinematografica lunga e film IP5: l'île aux pachydermes (1992; IP5 ‒ L'isola dei pachidermi) di Jean-Jacques Beineix.
Bibliografia
A. Rémond, Yves Montand, Paris ...
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AIROLDI, Cesare
Renato Composto
Nacque a Palermo il 2 nov. 1774 dal marchese Giuseppe, di famiglia lombarda di recente trapiantata in Sicilia, e da Marianna Arrigone. Frequentò l'università di Pavia [...] giorni dall'apertura, il sovrano la scioglieva, insieme ad altri lasciò l'isola.
A Milano, fu in rapporti col Confaloni eri, di cui era cugino, fu poi nella Svizzera, in Francia, in Inghilterra, nel Belgio, ed infine si stabili a Firenze, nel 1824 ...
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BONAPARTE (Buonaparte), Carlo
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 29 marzo 1746, da Giuseppe e da Maria Saveria Parravicini.
Numerose sono state le ricerche svolte per rintracciare il luogo di [...] di idee e di progetti per la rinascita economica dell'isola in cui si era personalmente impegnato (vivai di gelsi e bonifica di ; Biogr.univers., IV, pp. 672 s.; Dictionn. de biogr.franç., VI, p. 914. Per il complesso problema delle origini della ...
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Zeman, Karel
Karel Thein
Regista cinematografico ceco, nato a Ostroměř (Austria-Ungheria; od. Rep. Ceca) il 3 novembre 1910 e morto a Gottwaldov (od. Zlín) il 5 aprile 1989. Fu uno dei più innovativi [...] di marionette), fu vetrinista in patria e disegnatore pubblicitario in Francia. Nel 1943 venne assunto come disegnatore dagli studi di ptačího ostrova (1953, Il tesoro dell'isola degli uccelli), e di nuovo con gli attori nel cortometraggio Inspirace ...
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Ludovico Duca di Savoia
Ludovico
Duca di Savoia (n. 1413-m. Lione 1465). Figlio di Amedeo VIII, assunse (1434) la luogotenenza generale dello Stato e il titolo ducale (1440) dopo l’abdicazione del padre [...] trono papale (Felice V). Ebbe rapporti difficili con la Francia, che gli impose la sua protezione (Trattato di Cleppié, 1452). Non seppe approfittare della crisi verificatasi dopo la morte di Filippo Maria Visconti (1447) e nonostante gli aiuti della ...
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Cardinale e uomo politico (Parigi 1585 - ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un'educazione letteraria accurata. L'improvvisa rinuncia al vescovado di Luçon, cui la famiglia Du Plessis aveva [...] il grave pericolo di un colpo di mano sull'isoladi Ré da parte della flotta di Buckingham, partecipò personalmente e delle belle arti, fondò l'Académie de France e adunò nel suo palazzo di Place Royale a Parigi una preziosa biblioteca (oggi ...
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Umanista tedesco (castello di Steckelberg, Fulda, 1488 - isoladi Ufenau, Lago di Zurigo, 1523). Amico di Erasmo da Rotterdam e fautore del rinnovamento dell'Impero germanico e della sua indipendenza dal [...] contro l'arcivescovo di Treviri (1522) e, al fallimento di questo progetto, ormai isolato, si rifugiò di Magonza, come suo legato fu in Francia e alla dieta di Augusta (1517-18). Ma l'atteggiamento di sempre più aperta ribellione nei riguardi di ...
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franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...
campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...