ABBATE, Palmeri (Palmeronte)
Francesco Giunta
Oriundo di Trapani, fu però, secondo Saba Malaspina, cittadino palermitano. Fu uno dei più ricchi feudatari del Val di Mazara ed ebbe grande rinomanza in [...] Nel 1270 era procuratore di Carlo d'Angiò nell'isoladi Pantelleria, contro i cui abitanti saraceni infieri per l'appoggio accordato ad elementi filo-svevi, come Corrado Capece e Nicola Maletta. Nel 1272 era castellano diFavignana. Nonostante questi ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] del 14 febbr. 1811.
Questi ultimi erano di capitale importanza per l'economia dell'isola: con il primo erano stati dichiarati della Corona 1811 e deportato a Favignana. Venne liberato il 20 genn. 1812 grazie all'intervento di lord Bentinek, che, ...
Leggi Tutto
Calvi, Pasquale
Patriota (Messina 1794 - Castellammare del Golfo, Trapani, 1867). Prese parte al moto costituzionale del 1812. Durante la restaurazione fu incarcerato per due anni a Favignana, accusato [...] , partecipò attivamente alla rivolta del 1848. Fu poi, presidente della commissione incaricata di studiare la costituzione siciliana, membro del Parlamento dell’isola, nel quale guidò la sparuta pattuglia dei repubblicani moderati, e ministro dell ...
Leggi Tutto
LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] e tradotto a Favignana insieme con il figlio tredicenne.
Nel 1832 il L. cominciò a frequentare i corsi di diritto, disciplina in Tra gli ultimi a lasciare l'isola, il 22 apr. 1849 il L. si imbarcò alla volta di Marsiglia e di lì, il 1° giugno 1849, ...
Leggi Tutto
BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] insieme con tre baroni oppositori e chiusi nel castello di S. Giacomo a Favignana.
Motivo ufficiale dell'arresto fu la corrispondenza tenuta potuto impiegare anche fuori dell'isola, a dare maggiori poteri al capitano generale di questa forza, e a ...
Leggi Tutto
POERIO, Raffaele
Silvio de Majo
POERIO, Raffaele. – Nacque a Catanzaro il 29 settembre 1792 da Carlo e da Gaetana Poerio, entrambi appartenenti a famiglie nobili: la madre era baronessa di Belcastro, [...] , poi graziato e confinato per due anni a Favignana; Leopoldo, inizialmente condannato all’ergastolo e liberato nel si ripeté altre tre volte, in occasione di altrettanti tentativi di ritorno nell’isola mediterranea, a maggio 1822, ad aprile e ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTE (Chiaromonte), Andrea, conte di Modica
Salvatore Fodale
Di, nobile famiglia siciliana, nel marzo del 1391 succedette a Manfredi (III) Chiaramonte nella titolarità delle contee di Modica, [...] Bonifacio IX, il quale, temendo il passaggio dell'isola all'obbedienza del papa avignonese Clemente VII, verso il che il conte di Modica possedeva in territorio di Messina. Da Favignana, il 22 marzo 1392, il duca gli intimò di presentarsi a Mazara ...
Leggi Tutto
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...