REFETTORIO
Giorgio Rosi
. Negli edifici destinati ad abitazione collettiva, sia essa stabile (caserme, collegi, carceri, conventi, ospizî, ecc.) o temporanea (scuole), il refettorio è il locale in cui [...] particolarità costruttive e decorative, come quella del convento della Néa Monē (sec. XI) nell'isoladiChio, che ha il piano composto da riquadri di una rozza tarsia a disegni geometrici, e nei fianchi massicci tante minuscole nicchie destinate a ...
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ORIONE ('Ωρίων, Orīon)
Giulio GIANNELLI
Figura mitica, impersonante, presso i Greci antichi, l'omonima costellazione, una di quelle che più brillano nel cielo, quando non lo illumina il fulgore degli [...] più complesso intorno a O. si narrava nell'isoladiChio, famosa anche allora per il suo vino, personificato nella figura divina di Enopio, figlio di Dioniso e di Arianna. O. arriva per mare all'isoladiChio, s'inebria del dolce vino e fa violenza ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] Venier (quello stesso che nove anni prima aveva trattato con i despoti moreoti), con l'incarico di muovere contro l'isoladiChio, dove sin dal 1346 i Genovesi sfruttavano la produzione del mastice, concesso in monopolio alla famiglia Giustiniani ...
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La lotta contro Genova
Michel Balard
Il lungo secolo che va dal trattato di Milano del 25 maggio 1298, che mette fine alla guerra di Curzola tra Genova e Venezia, alla pace di Genova del 28 giugno [...] , quando Clemente VI, spinto dal delfino Umberto e sicuramente anche da Venezia, si rivolge a Anna di Savoia per chiederle di consegnare l'isoladiChio alla lega antiturca, Simone Vignoso arriva a Negroponte, rifiuta il suo aiuto al delfino e si ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] ogni caso i resti, comunque distribuiti in più punti, restituiscono l'immagine di una città di dimensioni ridotte. Anche nell'isoladiChio sono noti numerosi siti di età geometrica ed arcaica, pur rimanendo meglio noto ancora Emporion. Anche a ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] del crisobollo del 1082, Cerbano dovette fuggire da Costantinopoli. Durante la fuga arrivò all'isoladiChio, dove ebbe luogo il ritrovamento delle spoglie di sant'Isidoro che poi, nel 1125, furono trasportate a Venezia. Poco dopo l'arrivo ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] il fatto che nel V sec. esistessero alcuni matematici tutti originari dell'isoladiChio, come Enopide o Ippocrate, potrebbe confermare l'esistenza di nuclei embrionali di ricerca in questi settori. Certo, il caso della comunità pitagorica a Crotone ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] di cui fu incaricato nell'isoladiChio probabilmente presso il governatore Gabriele Racanello; infine, l'acquisto a Rodi di e le letture della corte estense, in Le muse e il principe, a cura di A. Mottola Molfino, Modena 1991, pp. 63-79; N.G. Wilson, ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] sporadico del giallo e del rosso, benché un'opera del sec. 11° - i m. della Nea Moni nell'isoladiChio, eseguiti, sembra, da una bottega locale - abbia conservato quell'intensità cromatica tipica delle prime opere posticonoclastiche. L'oro assunse ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] sec. 11°, la cui decorazione musiva è giunta in gran parte intatta: Osios Lukas, la Nea Moni sull'isoladiChio e Dafni. Dalle forme di queste chiese il potere trascendente di Cristo viene reso presente e manifesto come da quella liturgia eucaristica ...
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sciotto
scïòtto (o scïòto) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Abitante, o nativo, dell’isola di Scio, oggi Chio, del gruppo delle isole Sporadi merid., nel mare Egeo: spedì a Costantinopoli un scioto accompagnato da un turco (Sarpi); Teofrasto ......
omerida
omèrida s. m. [dal gr. ῾Ομηρίδης] (pl. -i). – Nell’antica Grecia, rapsodo seguace di Omero, che recitava o imitava i suoi poemi; nell’isola di Chio, gli omeridi avevano costituito una sorta di casta a carattere gentilizio, che si affermava...