La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] si lasciò indurre alla pace separata di Fenice (205). Profittando dell'isolamento in cui Annibale si trovava ridotto ascensione sospingevano insieme la giacitura geografica, che aveva già fatta prospera la Cartagine dei Fenici, e il fervido ritmo di ...
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MOSCA (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Cirillo KOROLEVSKIJ
Giorgio VERNADSKIJ
Capitale a un tempo della Russia (R. S. F. S. R.) e della federazione delle repubbliche [...] di transizione; la chiesa dell'Ascensione a Kolomenskoe, pure nei dintorni Mosca (1532), identica alla chiesa in legno di Varcug di vescovi, di ecclesiastici inferiori e di laici, elesse patriarca nell'ottobre Ticone Belavin, vescovo di Aleut (isole ...
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fr. voiture; sp. coche; ted. Kutsche, Broschke; ingl. carriage). - Carro è qualsiasi. veicolo composto essenzialmente di un piano destinato a sostenere un carico e di ruote che ne permettono la trazione [...] fiancate. I colori dominanti variano alquanto nelle principali regioni dell'isola. In Catania prevale all'esterno il celeste, fuso ed risurrezione e dell'ascensione al cielo. Fra le bare rinomate vi sono quelle di Messina, di Seminara e Palmi ...
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Il cielo appare come una cupola azzurra appiattita, la cui base circolare riposi sull'orizzonte. Ci sembra così schiacciata che, se dividiamo a occhio in due parti uguali un arco verticale tra lo zenit [...] . La dispersione si ottenne con combinazioni di prismi o di reticoli del Rowland, l'isolamento con fessure opportunamente disposte; d'altro lato lastra, per la determinazione di una delle coordinate celesti: l'ascensione retta.
Nomi benemeriti nella ...
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Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] età dei re d'Italia indipendenti. Seguiamo nei documenti questa ascensione dei vassi, che d'altronde è ben naturale, poiché i il governo di Ferdinando I continuò l'opera iniziata dai re Giuseppe e Gioacchino nel Napoletano, e l'estese nell'isola. Col ...
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S'indica così un involucro racchiudente un volume di gas, il cui peso specifico sia minore di quello dell'aria. Infatti, perché l'aerostato si sollevi o si soffermi nell'aria ad una certa quota, è necessario [...] Strindberg, partiva dall'isola dei Danesi a N. dello Spitzberg cercando di profittare di un favorevole vento di S. per pallone floscio. Oltre alle accennate due categorie diascensioni libere (di durata e di altezza) si hanno anche le seguenti altre ...
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Capitale della Slesia (provincia della Prussia) e per popolazione sesta città della Germania. Essa è posta a 51° 7′ di lat. N. e a 17°2′ di long. E., all'altezza di 114 m. sul mare. Il clima risulta dai [...] abbastanza regolarmente e la suddividono in un grande numero diisolati; la parte nuova invece ha strade larghe senza una durante la reazione che seguì al 1815. Poi gradualmente l'ascensione riprese. Verso il 1855 il Mommsen v' insegnava storia ...
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RICCI, Sebastiano
Gino Fogolari
Pittore, nato a Belluno nel 1659, morto a Venezia il 15 maggio 1734. Inizia il rinascimento settecentesco della pittura veneziana con larghissimo successo in Italia e [...] , ma su esempî correggeschi più che veneziani. L'Ascensionedi Cristo, per la sacrestia di Ss. Apostoli a Roma, è stata fatta eseguire Quando col 1708 il R. segna la pala della Vergine di S. Giorgio Isola e innalza a S. Stae nello stesso anno il ...
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. Sono gli autori dei quattro evangeli accolti nel canone neotestamentario: i tre sinottici (Vangelo di S. Matteo, S. Marco e S. Luca) più il Vangelo di S. Giovanni (v. vangeli).
La prima arte cristiana [...] di Cristo (nascita, morte, resurrezione, ascensione), simboleggiarono gli evangelisti secondo che ciascuno trattò maggiormente uno di nel duomo di Firenze), ma per lo più in aspetto giovanile. Profeta, è in luogo solitario, spesso in un'isola, a ...
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SHACKLETON, Sir Ernest
Carlo Errera
Esploratore, nato a Kilkee (Irlanda) il 15 febbraio 1874. Lascia la casa paterna a sedici anni e si arruola tra gli equipaggi d'una compagnia di navigazione mercantile. [...] . Raggiunto con la nave il Capo Evans dell'isola Ross e posto il quartiere di sverno poco lungi dal punto dove aveva svernato lo Scott, riesce a compiere nell'isola stessa (marzo 1908) l'ascensione dell'incombente vulcano Erebus (m. 4073); poi tenta ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
solitario
solitàrio agg. e s. m. [dal lat. solitarius, der. di solus «solo»; nelle due accezioni del n. 2, dal fr. solitaire]. – 1. agg. a. Che sta solo, e soprattutto che ama star solo, che sfugge la compagnia dei proprî simili: un uomo scontroso...