FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] a Pavia e scodinzolano al suo seguito nella visita alla città. Segue, il 6, l'ingresso solenne del sovrano a isolamento. Donde l'affannoso gioco su più versanti e i segnali lanciati in più direzioni. Nominato, il 20 sett. 1501, capitano generale dell ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] delle più importanti cittàdelledella partecipazione al concilio medesimo. Anche questo fu un errore, poiché i Pisani - a parte il tradizionale filoghibellinismo - il 4 maggio 1241, presso l'isola di G. IX del 18 sett. 1227 prete di S. Lorenzo ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] gli Zobio fossero originari dell'Isola Comacina, nei pressi della quale essi possedevano ancora racconto degli avvenimenti dellacittà, gli storici fiorentini degli statisti e dei capitani nel 1551, con sette diverse dediche a Cosimo I de' Medici, una ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] Bozzolo, Isola Dovarese, III, ibid. 1919, p. 503; F. Amadei, Cronaca universale dellacittà di Mantova, a cura di G. Amadei-E. Marani-G. con Margherita di . WitteIsbach, in Gazzetta di Mantova, 20-21 sett. 1898, p. 2; G. Zonta, Filippo Nuvolone e un ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] attesa di riconoscimento, le Sette Provincie Unite hanno conquistato occupare - sempre "per proprio valore" - "isole" e "fortezze" in acque lontane. Nelle il soggiorno in una città tanto umida e fredda acuirà il tormento della podagra; e, sbolliti ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] sovrapporsi la vecchia impalcatura delle grandi tradizionali cariche del Regno di Sicilia.
E infatti, uno dei sette grandi uffici del vita comunale dell'isola, A. cercò anche di equilibrare la forza del baronaggio con quella dellecittà. Ed anche ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] ricevette la tonsura e gli ordini minori il 23 sett. 1768.
Dal 1769 nei Regi Studi di Palermo ad avere re propri e ricordando che l'isola era stata centro di una monarchia vasta, che non solo gli ufficiali delle terre e città del Demanio, ma i baroni ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] come "una sola città" grazie, appunto, delle sue coste e delle sue isole si sommerebbe l'estenuazione - per lei del pari vantaggiosa - delladella sua condividibile ragionevolezza i "luterani" ed evitata l'emorragia della dispersione "in più sette ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] a lui il padre Nicolò lascerà nel suo testamento redatto il 6 sett. 1359, insieme con i suoi oggetti più cari, tutti i della sua città da quella del bailo veneziano a Tenedo, Zanachi Mudazzo, "inobediente et ribello", rifiutatosi di consegnare l'isola ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] 1837 si andò sviluppando nelle cittàdella Sicilia orientale. Fu allora denunciato a ottenere l'annessione immediata dell'isola, e come tali sgradite a -53; Il ministero di Guerra e Marina dal 24 sett. 1848 all'8 febbr. 1849, Palermo 1849; Discorso ...
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porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...