SCARLATTI, Alessandro
José Maria Dominguez
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, secondogenito di Pietro Scarlata, musicista trapanese, e di Eleonora d’Amato; fu battezzato con i nomi di Pietro Alessandro [...] per la confraternita di Nostra Signora de’ Sette dolori, rimpiazzato dal più celebre Stabat mater città. Il 27 febbraio 1686 Carlo IV Borromeo sollecitava da Odescalchi musica di Scarlatti da eseguire nel teatro dell’isola Bella dopo il successo dell ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] ricevette la tonsura e gli ordini minori il 23 sett. 1768.
Dal 1769 nei Regi Studi di Palermo ad avere re propri e ricordando che l'isola era stata centro di una monarchia vasta, che non solo gli ufficiali delle terre e città del Demanio, ma i baroni ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] dalla sua città con lettere della Signoria per il sovrano, era stato eletto governatore della Calabria. Sette anni più tardi accennato all'importazione di lana dall'Inghilterra e di ferro dall'isola d'Elba; un acquisto di seta grezza per 1.000 ducati ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] Isola del Garda fino al 29 settembre. Solo in virtù dell Nuovi documenti su Vittoria Colonna e R. P., Città del Vaticano 1989; M. Firpo - D. Marcatto ’eresia del Libro Grande. Storia di Giorgio Siculo e della sua setta, Milano 2000, pp. 171-190; T.F. ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] morto nell'agosto 1295 lasciando un figlio di sette anni, Caroberto, che ereditò il titolo III, che promise la restituzione dell’isola alla sua morte (31 agosto in Studi in onore di Arrigo Solmi, II, Città di Castello 1940, pp. 13-54; E. Pásztor, ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] Negli anni 1595 e 1597 il G. risulta abitante "nell'isola di S. Trifone" (Riedl, A. della G., 1998, pp. 197, 205, cui si farà riferimento a Roma il 4 nov. 1599 e morì nella stessa città il 17 sett. 1634 nella casa del Cartolo a strada Vittoria. Anche ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] di reperti il 23 e il 24 sett. 1464. La narrazione funge da cornice dei fiori e dei frutti. Trasferitisi sull'isola dei Frati al centro del lago, in il Filelfo riscosse alla presenza dei maggiorenti dellacittà un grande successo e undici giorni ...
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MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] indicazioni di luogo.
L’arrivo nell’isola nel 1547 del nuovo viceré, il nipoti. La consacrazione abbaziale avvenne l’11 sett. 1552 a Messina nella chiesa di S. che aveva attaccato le prerogative politiche dellacittà di Messina. Il Sicanicarum rerum ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] come "una sola città" grazie, appunto, delle sue coste e delle sue isole si sommerebbe l'estenuazione - per lei del pari vantaggiosa - delladella sua condividibile ragionevolezza i "luterani" ed evitata l'emorragia della dispersione "in più sette ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] nella fortezza di Portoferraio, nell'isola d'Elba, dove, dopo una porta il vortice delle cose umane nelle città fuor della Chiesa" (Della Chiesa, III, 1974, p. 310). Dopo che il 1° sett. 1826 il decreto fu pubblicato con la consueta formula ...
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porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...