FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] della quale sempre mantenne la cittadinanza, anche quando avrebbe successivamente acquisito quelle viterbese e romana. E non a Roma, ma a Viterbo diede il via alla costruzione del palazzo familiare, e sull'isola alle figlie femmine destinava infine ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Marcantonio, secondo dei figli maschi di Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani del cavaliere Marcantonio, nacque a Venezia il 28 apr. 1723.
Questo ramo degli [...] anche alle femmine: delle tre sorelle dell'E., due si monacarono ed una si sposò in base al principio dell'assoluta parità 15 febbr. 1784, in qualità di provveditore straordinario alle isole del Levante.
Si trattava di una magistratura che veniva ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] la madre allora si trasferì con i figli, tre maschi e due femmine, nella nativa Traù, donde tuttavia fece ritorno a Zara nel 1740- diplomatica: dovette recarsi a Veglia, la maggiore isoladella Dalmazia, dove si erano verificati gravi disordini per ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] estate del 1575 alla volta dell'Italia; il maestro avrebbe tutelato il discepolo dalle insidie delle male femmine e dei ciurmatori; questi della regina, il C. si trasferì quell'anno stesso in Danimarca: lo cogliamo nell'ottobre in viaggio nell'isola ...
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DE MARI, Agostino
Carlo Bitossi
Nacque nel 1586 o 1587 probabilmente a Genova, da Francesco di Agostino e da Lelia Pallavicini di Gio.Batta di Damiano, primo dei quattro maschi (dopo di lui Giovanni [...] il controllo dello stato delle coltivazioni da parte dei governanti genovesi nell'isola.
Nel gennaio della nobiltà vecchia. Ebbe quattro figli maschi (Andrea, Camillo, Giuliano, entrato nella Compagnia di Gesù, e Francesco), e quattro femmine ...
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DI NAPOLI
Roberta Ascarelli
Famiglia di comici napoletani, il cui capostipite Raffaele nacque a Napoli nel 1815. Era probabilmente discendente di quel Pietro, autore di commedie in musica, gtivo alla [...] rappresentazioni in Sicilia e partirono nel settembre alla volta dell'isola. Nel 1860 morì il vecchio impresario S. M. probabilmente a Napoli, nel 1879. Dei suoi sette figli, cinque femmine e due maschi, nati dal matrimonio con Angela Maria Vittozzi, ...
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GONDI, Guidobaldo, detto Antonio iunior
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1486, ultimo dei quindici figli di Maddalena Corbinelli e di Antonio di Leonardo (1443-86), affermato mercante fiorentino. [...] G. assunse da solo la direzione della branca lionese dell'azienda di famiglia, e di nuovo , il castello di Thoissey e l'isola di Montmerle-en-Dombes, le signorie titolo di marchese di La Tour. Tra le femmine, Maria sposò prima Nicolas de Grillet e poi ...
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FOSCARINI, Marcantonio
Roberto Zago
Figlio di Almorò (Ermolao) del ramo di S. Polo, e di Contarina Contarini, del ramo di S. Sofia, nacque, probabilmente a Padova, attorno al 1478. A suffragare tale [...] anche che gli uomini adulti presenti sull'isola erano circa 500, che il gettito fiscale .
Per ben tre volte nell'ultimo scorcio della sua vita - nel 1559, nel 1560 figli dai rispettivi matrimoni. Le due femmine, Foscarina e Cecilia, entrarono per ...
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DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1460 da Giovanni di Domenico Bartolomeo e da Luigia Doria di Lazzaro, che si sposarono probabilmente giovanissimi. Il D. e il padre cominciarono [...] cadetto di una numerosa famiglia (sette fratelli maschi e tre femmine), il D. cercò precocemente fortuna nelle armi: nel la resa, anche se riuscì a ricondurre all'obbedienza vaste zone dell'isola. Forte di questo parziale successo, il D. nel 1507 ...
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DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Pietro di Francesco e di Pisana Pisani di Vettore di Marino, nacque a Venezia il 16 dic. 1518.
Ricche entrambe le famiglie, i cui membri compaiono di [...] maschi (Pietro, Andrea, Girolamo, Alvise) e tre femmine (Cecilia, Pisana e Maria), queste ultime tutte destinate al trovava a Settia, sulla costa nordest dell'isola; lì i Veneziani ricevettero la notizia della caduta di Nicosia, giudicata peraltro ...
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terranova
terranòva s. m., invar. – Propr., ellissi di cane di Terranova (perché si ritiene che sia stato introdotto in quest’isola dell’America Settentr. dagli Inglesi), cane grande e robusto, di pelo generalmente nero, lungo e morbido, alto,...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...