VETRO
D.B. Whitehouse
La produzione vetraria del Medioevo europeo può essere suddivisa in tre distinte categorie, che sono state studiate con differenti metodologie. Il primo gruppo è rappresentato [...] produzione di v. continuò nel primo Medioevo, ma su scala ridotta. La varietà delle forme si limitò a bicchieri, bottiglie, coppe e permetteva al vetraio di produrre oggetti con piccoli disegni isolati, ma non era adatta per decorazioni che si ...
Leggi Tutto
Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] delle chiese latine obbligate ad abbandonare i territori occupati, incrementarono la produzione artistica e un'attività edilizia su vasta scala A. non si è ritrovata che qualche scultura isolatadell'epoca latina. Fra queste è da ricordare una ...
Leggi Tutto
Preistoria del Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Con lo sviluppo della ricerca archeologica, la preistoria del Subcontinente indiano sembra sempre più chiaramente riconducibile alle grandi successioni [...] isolati, le industrie su osso e avorio del Subcontinente mancano della grande elaborazione estetica e grafica dell superiore, nel Subcontinente, oltre alla predazione su larga scala di animali di piccola taglia, continuò lo sfruttamento sistematico ...
Leggi Tutto
DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] S. Maria a Mare sull'isola di San Nicola nelle Trèmiti e al quale si accedeva tramite una scala monumentale.D. si recò personalmente Maffei, La dicotomia tra le scene del Nuovo e dell'Antico Testamento e l'originario ceppo bizantino, Commentari 28, ...
Leggi Tutto
inizio del 1°. Molto discusso è ancora il centro di origine della sua industria: C. Blinkenberg e J.J. Forbes pensavano al paese degli Ittiti, mentre O. Montelius riteneva che fosse l’isola di Creta. [...] ’introduzione di alcuni trattamenti particolari (tempra, rinvenimento, cementazione) si poterono fabbricare su larga scala armi e strumenti da lavoro. Oggetti caratteristici dell’Età del Ferro sono le asce a cannone, a tallone, la scure con occhio ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] il frutteto, che si estende nei lidi e nelle isole sabbiose della laguna e nelle aree che a questa immediatamente si , III (1929), pp. 123-41; A. Scala, Il patrimonio silvo-pastorale della Venezia Giulia e le possibilità di aumentarne la produzione, ...
Leggi Tutto
Precolombiane, culture
Marina Bucchi
Sebbene ancora impegnata in alcune tematiche che storicamente ne hanno caratterizzato il percorso epistemologico, l'archeologia americanistica è andata ampliando [...] . Basti qui citare la vistosa retrodatazione dell'urbanesimo andino al iii millennio a.C presenza di complessi chiefdoms è documentata nell'isola di Marajó nel corso del i millennio limitate sequenze culturali su scala regionale, che in alcuni ...
Leggi Tutto
GORTINA
Antonino Di Vita
(XVII, p. 564)
Dal 1978 l'indagine su G. è divenuta uno degli impegni principali della Scuola archeologica italiana di Atene. Grazie alla realizzazione di 19 tavole a scala [...] fra loro circa m 410) e, al momento, sembra che abbiano fatto parte di isolati larghi intorno ai 93 m e di taglio all'incirca quadrati. Mentre il complesso della Megali Porta nacque fin dall'inizio (2° secolo?) come il maggior complesso termale di ...
Leggi Tutto
L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] occupazione datate tra il IV sec. a.C. e il XVI sec. d.C. Una scala cronologica più ampia, che va dal II sec. a.C. al XVIII sec. d. datate tra il 997 e il 1037 d.C. La maggiore delleIsole Dahlac, Dahlac Kebir, venne usata come luogo di detenzione ed ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] dell'Iliade Ambrosiana (v. illustrazione). Data infatti da questo tempo il passaggio, su vasta scala, Gandhâra, in Arts Asiatiques, VIII, 1961, p. 67 ss. Sull'identificazione dell'isola di Icaros: R. Chrishman, L'Ile de Kharg dans le Golfe Persique, ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...