Turismo e regioni: la scena turistica tra fruizione e cultura territorializzata
Alessandro Simonicca
Prendere in esame il rapporto che oggi intercorre fra turismo e regioni significa prima di tutto [...] popolazioni variabili e a destini diversi; il Giglio, isola di pescatori in larga parte storicamente immigrati; senso più stretto, va individuato su mappa e costituisce la traccia del sistema: attraversa tutte le aree e collega risorse e tecnologie. ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] accuse di repubblicanesimo rivolte al C. e da isolare quest'ultimo, contro il quale si svolsero Lavagnini, Grecia 1859nel diario di F. C., Palermo 1967 C. Giglio, L'articolo XVII del Trattato di Uccialli, Como 1967 E. Serra, La questione tunisina da ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] es. nell'atto di fondazione della 'terra nuova' di Giglio Fiorentino, del 1350 (Friedman, 1988, p. 388ss.; Guidoni, 1990, di fango (bayt tīn) viste da ῾Abd al-Laṭīf all'inizio del sec. 13° sull'isola di al-Rawḍa e alle c. a più piani con grandi ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] vita più spirituale: ma non seguì il consiglio del vescovo Tommaso Giglio, di dedicarsi alla teologia speculativa, e continuò di Sicilia la qualità di legato apostolico per l'isola (cosiddetta "legazia apostolica" o "monarchia sicula"): rivendicata ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] suoi peccati nonostante l'interdetto che gravava sull'isola, ottenuto nel 1292 dal cardinale vescovo di sormontato dal giglio, nella sinistra il pomo sormontato dalla croce. Dante ricorda C. nel terzo canto del Purgatorio, in occasione del suo ...
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RESASCO, Giovanni Battista
Caterina Olcese Spingardi
– Nato a Genova il 4 marzo 1798 da Pietro e da Santa Rosa Penco, a differenza di altri architetti genovesi dell’epoca non frequentò l’Accademia ligustica; [...] Carlo Alberto, e soprattutto, per la festa Marittima del 26, l’«isola natante», con padiglione ricco di sculture ed epigrafi , Sciaccaluga e Giglio.
Resasco morì a Genova il 4 gennaio 1872, per una pleurite, poco prima del collocamento a riposo ...
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VARESI, Felice
Giancarlo Landini
VARESI (Varese), Felice. – Nacque a Calais nel 1813, figlio di un ufficiale napoleonico. Non si hanno notizie della madre.
Rientrato fanciullo a Milano, «fu istruito [...] e a Novara, nei ruoli eponimi del Furioso nell’isola di S. Domingo e del Torquato Tasso di Gaetano Donizetti. A Carnevale , al Giglio di Lucca, al Civico di Perugia, al Valle di Roma e al Carlo Felice di Genova.
Tra maggio del 1840 e maggio del 1841, ...
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Angiò
Enzo Petrucci
. La dinastia angioina regnò sull'Italia meridionale dal 1266 al 1435 (A.-Durazzo dal 1382), col titolo di re di Sicilia, anche se il possesso effettivo dell'isola, dopo l'insurrezione [...] v'è additato!
Su questa stessa linea di sviluppo del suo pensiero, D. istituisce nel De vulgari Eloquentia un e il ghibellino, entrambi colpevoli perché L'uno al pubblico segno i gigli gialli / oppone, e l'altro appropria quello a parte, / sì ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] perché erano cadute le supposte ragioni commerciali del suo soggiorno nell'isola ionia.
Con una navigazione avventurosa, seguito di Ciriaco d'Ancona (o direttamente, ovvero tramite G. Giglio); dei pari è incerto se le non moltissime iscrizioni da ...
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Balzac, Honoré de
Anna Maria Scaiola
Il maestro del realismo
Il grande romanziere Honoré de Balzac ha cercato di rappresentare nella sua opera tutti i molteplici aspetti della società francese nella [...] (César Birotteau), gli emigrati (Il giglio nella valle).
Personaggi in movimento
Gli deluse. La grande città, che isola nell'anonimato o suscita aggressività e così l'essere umano è diverso a seconda del sesso, dell'epoca, dello spazio in cui ...
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isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
parbuckling
(Parbuckling) s. m. inv. Operazione di riassetto verticale di una nave affondata, effettuata per mezzo di movimenti di rotazione eseguiti principalmente attraverso manovre di trazione di una complessa imbracatura di cavi. ◆ ISOLA...