Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] 'affermazione di Ovidio, secondo cui l'uomo "è stato formato a immagine degli dei che tutto governano" (Metamorfosi 1, 83).
La uteri, che sorgono ai lati dell'abitato, dove vengono isolate le donne durante il periodo delle mestruazioni. Il villaggio- ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] in cui, dopo aver terminato, il corso degli studi ed esser già stato ordinato sacerdote, si preparava ad assumere il suo scampò a malapena alla morte, raggiungendo a nuoto la non lontana isola di Capri, ma gli scritti e gli appunti che portava con sé ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] del Rodano, la quale non molto tempo prima era stata riformata da Cluny; ma vi rimase poco, perché legato sempre più a quell'isola di pace monastica che era il fu scoperto dal vescovo di Mantova Antonio degli Ubaldi, che trovò il capo del santo ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] della famiglia sulle risorse della Chiesa. I loro due Stati infatti, sia il Ducato di Parma e Piacenza sia quello duca) e l'usufrutto della Farnesina, degli Orti Farnesiani al Palatino, del castello dell'Isola, dei casali di Pino e Torrevergata, ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] ove si venerava la tomba del principe degli apostoli; e presso S. Pietro, , C. fu accolto nelle acque dell'isola di Ceo da una squadra condotta dal costituito il patrimonium Alpim Cottiarum e che erano stati incamerati dal fisco regio all'epoca della ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] , 9 pp. 22 s.), lo introdusse alla conoscenza degli scritti e dell'attività di N. Diessbach, che orienterà sulla situazione della Compagnia negli Stati sabaudi, pur continuando a fare l'opera Dei costumi dell'isola di Sardegna comparati con gli ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] quella indirizzata a Guido di Lorenzo, priore del convento degli Angeli, e in quella a Piero de' Medici, la S. Sede e alcuni Stati italiani, come Venezia e Firenze, particolare, V. Meneghin, S. Michele in Isola di Venezia, Venezia 1962, I, ad Indicem ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] Sepolcro, allora proprietari dell'isola. Approfittò dell'ozio per comporre Polonia, notificatagli dalla segreteria di Stato il 15 ott. 1766, con 55, 57-59, 62, 95, 111; un repertorio degli scritti e delle edizioni del D. durante il soggiorno polacco ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] del Regno di Sicilia fu al centro degli interessi del vecchio papa e ad essa di sollevazione dell'isola contro gli Aragonesi e . Romanini, Roma 1983, pp. 799-805.
D. Waley, Lo Stato papale dal periodo feudale a Martino V, Torino 1987 (Storia d'Italia ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] tra il 500 ed il 510 il monastero fondato da s. Onorato nell'isola di Lerina (od. Saint-Honorat, la seconda per estensione delle Îles opere di Eugippio: le edizioni degli Excerpta sono rare, mentre la Regula è stata pubblicata una sola volta e di ...
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isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...
isolare
iṡolare v. tr. [der. di isola] (io ìsolo, ecc.). – 1. a. Separare una cosa da tutte quelle che la circondano, in modo che non abbia contatto o comunicazione con esse: i. una casa per impedire che le fiamme la raggiungano, durante un...