CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] Genova per il possesso dell'isola di Tenedo, passato alla storia Petrarca sono anche i "titula" degli affreschi che adornano la sala per la Dalmazia, LVIII (1931), pp. 4-16; V. Lazzarini, Statuto che conferisce la signoria a F. I da C., in Arch. ven., ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] di vice auditore della Camera apostolica, quindi a quella di vescovo di Isola il 15 maggio 1628, il 24 maggio dello stesso anno fu segretario di Stato Francesco Barberini, lascia ben presto trapelare l'amara consapevolezza dell'inanità degli sforzi ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] (ibid., col. 666) e accusò "l'indusia" degli ambasciatori. In realtà il G. da tempo operava da ) si recò a Ferrara, dov'era stato eletto visdomino. Rimase un anno e mezzo effetti la cacciata dei cavalieri dall'isola trova scarsa eco nei dispacci del ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] le copiose letture fatte degli ultimi storici e giuristi. Se l'enfasi con la quale era stata pronunciata dispiacque, più , e muoiono di sonno").
Alla metà d'ottobre lasciò l'isola per l'Olanda. Visitò Rotterdam, L'Aia, Amsterdam fissandosi infine ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] da poco dell'isola di Negroponte, documenti per la storia dell'Università di Pavia e degli uomini illustri che vi insegnarono, I, Pavia 1877 e in Lombardia e i loro rapporti con gli Stati italiani ed europei (1450-1530). Convegno internazionale… 1981 ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] legge che stabiliva la costruzione di un lazzaretto nell'isola di Santo Spirito, per fronteggiare le pestilenze, del suo maggior biografo, Degli Agostini, "piuttosto che a Roma, dove le occupazioni sarebbero state eguali, se non maggiori, ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] filosofia al convento di S. Bartolomeo all'Isola. Nel 1728 ebbe l'incarico di si può pensare che non sia stata ben vista dalla Curia, o per più ampio profilo del B.); E. De Tipaldo, Biografia degli italiani illustri, X, Venezia 1845, pp. 241 ss.; ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] sulla possibilità di una simile produzione sull'isola (Arch. di Stato di Torino, Corte, Sardegna, Politico, e riformatore del '700: I. D. conte delle M., tesi di laurea, Univ. degli studi di Torino, facoltà di lettere, a.a. 1965-66; L. Neppi Modona, ...
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MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] Barbo il monastero femminile di S. Maria degli Angeli di Murano. Nel 1434 gli fu trasferito alla mensa del M. un casale nell’isola di Cipro, mentre nel giugno 1443 il M alcuni anonimi detentori di beni che erano stati del M. a restituirli a Girolamo ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] aree temporali (dai tempi primitivi all'espulsione degli Arabi dall'isola e dalla conquista normanna sino ai suoi deglistatuti di Roma (Firenze 1879), il tema sarebbe stato successivamente ripreso e sviluppato nella memoria I Comuni dello Stato ...
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isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...
isolare
iṡolare v. tr. [der. di isola] (io ìsolo, ecc.). – 1. a. Separare una cosa da tutte quelle che la circondano, in modo che non abbia contatto o comunicazione con esse: i. una casa per impedire che le fiamme la raggiungano, durante un...