BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] 15 marzo 1397.
Edificato su un'isola della laguna veneta, il cenobio era stato dei benedettini e successivamente era passato agli più in numero di sedici), vigilava sull'osservanza deglistatuti accolti in Padova e riceveva anche le nuove professioni ...
Leggi Tutto
ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] stato imposto alla E., allora forse neonata, in suo ricordo, come propone il Mostardi. La maggior parte degli di Ferrara, III, Ferrara 1850, pp. 168-185; M. Calura, L'isola sacra di Ferrara (Il monastero di S. Antonio del Polesine), Ferrara 1933, ...
Leggi Tutto
AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] 'altra parte, per la Segreteria di stato, Dresda poteva funzionare da buon osservatorio degli avvenimenti europei e russi; e la e, dopo un'avventurosa clandestinità, a imbarcarsi per l'isola della Maddalena, dove giunse il 30 dicembre. Di ...
Leggi Tutto
FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] principali siti artistici dell'isola e a compiere disagevoli 'era volgare antecedenti la venuta degli Arabi. La sudditanza alle fonti nel convento di S. Domenico di Palermo, dove era stato nominato nel 1555 lettore di filosofia e logica. Qui morì ...
Leggi Tutto
DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] cattolica. Già nell'aprile 1835, era stato eletto socio dell'Accademia di scienze e costrinsero presto ad abbandonare l'isola e ad accogliere l'invito del . Sempre in questo volume, si troverà la Bibliografia degli scritti di L. D. (pp. 353 ss.). ...
Leggi Tutto
CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] poteva riuscire di buono auspicio. Lasciò l'isola il 7 giugno 1663 per rientrare in Curia quartieri, della "Regale", degli articoli dell'assemblea delclero, collezione di opere d'arte (che sarebbe stata venduta e dispersa nel 1708) furono lasciate ...
Leggi Tutto
ATANASIO, santo
Paolo Bertolini
Figlio del duca di Napoli, Sergio I, e d'una nobildonna, Drusa, A. nacque nell'832 da una delle più ragguardevoli famiglie partenopee del suo tempo. Destinato alla vita [...] posto l'assedio a Bari ultimo baluardo degli Arabi, mostrò l'intenzione di voler carcere i suoi fratelli, che erano stati arrestati con lui, e i suoi partigiani forze coadiuvate da contingenti musulmani l'isola di S. Salvatore. Veniva tuttavia ...
Leggi Tutto
COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] Medio Oriente, e vedevano quindi di malocchio l'ingerenza degli altri Ordini. Per questo nel 1714 il C. invitò suoi soggiorni romani, a S. Bartolomeo all'Isola. Era ormai avanzato negli anni e già era stato colpito da un attacco di apoplessia, per cui ...
Leggi Tutto
BONIFACIO
Paolo Bertolini
Vescovo di Reggio in Calabria succeduto, non sappiamo in quale anno, a un Lucio, pontificò tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le scarse notizie a lui relative [...] più importante dell'odierna Calabria che sarebbe stato altrimenti ignoto per il silenzio di tutte solo rende accettabili a Dio le azioni degli uomini. Nel giugno del 594, a di aver concesso ai vescovi dell'isola, in vista delle difficoltà che essi ...
Leggi Tutto
BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] coi notari laici. L'esclusione degli accoliti dal servizio religioso presso le predecessori, dalle file dei monaci inviati nell'isola da Gregorio I. Ed anche nell'intensa è che l'imperatore vi dovette essere stato indotto non solo dal fatto che l' ...
Leggi Tutto
isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...
isolare
iṡolare v. tr. [der. di isola] (io ìsolo, ecc.). – 1. a. Separare una cosa da tutte quelle che la circondano, in modo che non abbia contatto o comunicazione con esse: i. una casa per impedire che le fiamme la raggiungano, durante un...