BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] di vice auditore della Camera apostolica, quindi a quella di vescovo di Isola il 15 maggio 1628, il 24 maggio dello stesso anno fu segretario di Stato Francesco Barberini, lascia ben presto trapelare l'amara consapevolezza dell'inanità degli sforzi ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] contro lo Stato.
Nel 1466, sempre per volontà dello Sforza, il B. fu nominato podestà di Genova e dell'isola di Corsica quella sua influente e risolutiva mediazione svolta per comporre degli attriti sorti fra la Comunità di Ancona e la Repubblica ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] Visconti schierato con i ribelli dell'isola; o il reclamo sempre ai che in occasione del prestito forzoso del 1379 erano stati valutati in 10.000 ducati) il C. designa suo nome dai registri di deliberazioni degli organi pubblici veneziani (l'ultima ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] la guardia nazionale, che era stata creata dal rivoluzionario P. Calvi, ministro degli Interni, ma che progressivamente si la seconda disfatta piemontese a Novara.
Tra gli ultimi a lasciare l'isola, il 22 apr. 1849 il L. si imbarcò alla volta di ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] dove ritornò al rientro dall'isola, a seguito dell'elezione il 18 giugno 1386.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 20 XXXI (1996), p. 134 n. 44; Diz. biogr. degli Italiani, XXIII, pp. 475-478 (s.v. Celsi, Lorenzo ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] godessero nell'isola di larghissime 35.1); a Roma, presso l'Archivio centr. dello Stato quelli di C. Merzagora (Agende del ministro Merzagora, 1947-49 il ruolo avuto dallo J. nell'economia italiana degli anni Venti e Trenta si vedano tra gli altri ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] (ibid., col. 666) e accusò "l'indusia" degli ambasciatori. In realtà il G. da tempo operava da ) si recò a Ferrara, dov'era stato eletto visdomino. Rimase un anno e mezzo effetti la cacciata dei cavalieri dall'isola trova scarsa eco nei dispacci del ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] a Porto Pisano, e fu all'isola Eubea per il Natale 1345. Li sostò di sé.
Un'analisi letteraria degli scritti del D. può essere pp. 194-98. La Legenda beatifratri Venturini Ordinis Praedicatorum è stata edita da G. Clementi, in Il beato V. da Bergamo ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] , dove maggiore era la repressione degli antichi regimi, poteva davvero avere piano prevedeva la liberazione di prigionieri nell’isola di Ponza. Il colpo di mano non trovarono nessuno. Il comitato napoletano era stato avvisato in ritardo e fu in grado ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] quotidiana, egli vincolava gli affitti non solo di una casa "de statio" in San Polo, come suggerito dal genitore, ma vi aggiungeva lettere isolate si conservano sparsamente. Pure conservati la vita dei ss. Vittore e Corona e uno degli otto volumi ...
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isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...
isolare
iṡolare v. tr. [der. di isola] (io ìsolo, ecc.). – 1. a. Separare una cosa da tutte quelle che la circondano, in modo che non abbia contatto o comunicazione con esse: i. una casa per impedire che le fiamme la raggiungano, durante un...