Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] a lamentare i rappresentanti veneziani nell'isola (248). Non era però semplice mettere d'accordo sulle necessità e i problemi di tra Segna e Fiume, e tagliare per terra, muovendo dall'Istria, le strade che li collegavano con l'Austria. Il punto ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] indefinito, simboleggiata da Trieste, dall’Istria e dalla Dalmazia. Così D’Annunzio realizzava tre obiettivi. Si dalla C.I.G.A. per arricchire la vita sociale e culturale dell’isola. Cf. Enzo Di Martino, Bevilacqua La Masa 1908-1993. Una fondazione ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] , del suo essere isolato. D'esser solo non si spaventa, anzi lo conforta. Non dubita d'essere colui che pensa internazionale Un grande riformatore del '700. Gian Rinaldo Carli tra l'Istria, Venezia e l'impero, "Acta Histriae", 5, 1997.
20. ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] alla metà del secolo XVIII, isola immota tra le vie fangose 30 mila sino ai 100 mila ducati d'entrata", mentre "nei altri paesi vi saranno grande riformatore del '700. Gian Rinaldo Carli tra l'Istria, Venezia e l'Impero, "Acta Histriae", 5, 1997 ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] 96). Che l'avvocato non fosse, in ogni caso, un isolato Don Chisciotte, ma che potesse contare, al contrario, sull'appoggio per scontata data la scelta repubblicana dello Stato d'Oltralpe, e "Istria e Dalmazia" (la speranza che l'"antico vessillo ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] puramente democratica", di un'unione con "i popoli liberi d'Italia". In quelle dichiarazioni si segnalavano inoltre gli sforzi in atto per mantenere i legami con l'Istria, la Dalmazia, le isole Ionie. Quanto al trattato di pace ratificato il 26 ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] saline ai confini con il territorio di Chioggia, in un'isola già appartenuta al monastero cittadino di S. Giustina, occupata con Venezia: il patriarca Marquardo di Randeck in Istria, i duchi d'Austria a loro volta impegnati nella Carniola ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] a Venezia di realizzare la continuità del suo dominio dall'Istria all'Albania e, con esso, di assicurarsi il battaglia a dire il vero, se si eccettuano gli scontri isolati di taluni legni: d'altra parte non s'era avuta la vittoria, e questo ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] Veneto, del Friuli e dell'Istria(8).
I cambiamenti coinvolsero anche il 18 giugno 1882. Lettera del P.G.M.R. d. O.d.P., Venezia 1882, p. VIII (pp. V-X).
292 di potere allestire un proprio cimitero nell'isola di S. Cristoforo, che era rimasto ...
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Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] , Caorle e Torcello, in Istria rettori-podestà nei centri maggiori come Capodistria, Isola, Parenzo, Pola, Montone, Evo e '600, "Studi Veneziani", n. ser., 5, 1981, pp. 127-143; D. Romano, Patricians, pp. 7 s.
12. Ad esempio F.C. Lane, Storia di ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...