L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] tasse sugli affari (sette divisioni, delle quali una di ragioneria), quella delle imposte dirette, catasto danneggiati dal terremoto dell’Isola d’Ischia; soprattutto la legge n. 2892 del 15 gennaio 1885, per il risanamento dellacittà di Napoli, cui ...
Leggi Tutto
I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] isola d’Elba, sanziona l’ereditarietà della corona imperiale ai discendenti maschi delladelle pratiche elettorali sette- in un centro industrioso, in Prato storia di una città, 3° vol., Il tempo dell’industria (1815-1943), a cura di G. Mori ...
Leggi Tutto
Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...]
Una piccola isola Cherso, con una scuoletta locale per le prime esigenze dell'istruzione elementare studi primi Ermolao Barbaro il giovane, allievo, a sette anni, a Verona di Matteo Bosso; e a Firenze l'ateneo, gloria dellacittà ma anche oneroso ...
Leggi Tutto
Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] sarebbe stato lo spirito della sua presidenza, dei suoi sette anni. Quella di al confino nell’isola di Ventotene, scrivevano negli anni del fascismo e della guerra i loro manifesti costituzionale all’Università della sua città. Iscritto giovanissimo ...
Leggi Tutto
CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] quale era stata ceduta la reggenza dell'isola (novembre 1200); la produzione di in Sicilia, mentre "Bonushomo" nella sua città natale di Gaeta si separò dal sovrano grandi forme della F in capitale ‒ che si estendevano su quattro-sette righe del ...
Leggi Tutto
Mauro Palma
Carcere
«Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato» (Costituzione italiana, art. 27)
La criticità del sistema [...] edificato nel 1829 nella città di Filadelfia (Pennsylvania). L’istituto si componeva di sette blocchi di celle distribuiti mangiare, dormire e lavorare – si svolgeva nell’isolamento completo all’interno della cella. L’idea che stava alla base del ...
Leggi Tutto
GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] . Ai lati due grandi candelabri a sette bracci si accompagnano ad altri simboli, archeologici giudaici nella città sono di estrema e cultura ebraiche nell' Italia antica, in Italya. Isoladella Rugiada Divina. Duemila anni di arte e vita ebraica ...
Leggi Tutto
CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] ").
Alla metà d'ottobre lasciò l'isola per l'Olanda. Visitò Rotterdam, L giunse il 13 sett. 1755 la nomina a ministro della Repubblica a Londra nuove amicizie c'erano gli italiani più in vista dellacittà: Baretti, Mazzei, Martinelli. A rendere più ...
Leggi Tutto
JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] scrutini lo J. ottenne tra i sette e gli undici voti; nell'ultima votazione prima dell'imprevista decisione a favore di Adriano che dopo non lasciò la città, come altri abitanti, per sfuggire alla peste. Probabile data di morte dello J. è il 2 luglio ...
Leggi Tutto
NOTAI, REGNO DI SICILIA
DDaniela Novarese-Andrea Romano
All'interno del complesso e variegato mondo degli "operatori del diritto", i notai hanno occupato, nel Regnum Siciliae, un ruolo di primo piano [...] città costiere campane, i notai latini dei territori longobardi e della Puglia centrosettentrionale, i tabularioi greci di Sicilia, Calabria e Terra d'Otranto, per tacere poi dei notai arabi attivi a lungo nell'isola" (Cordasco, 1997, p. 231).
Le ...
Leggi Tutto
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...