CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] a ritmo sostenuto sino al 1806 quando la gestione della fabbrica passò nelle mani dei figli.
Il C. si spense a Venezia l : 1785).
In Istria: Capodistria (cattedrale 81: 1772), Isola (1796), Maresego (originariamente a Trieste, Beata Vergine del ...
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CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] del Castello a mare, ultimo presidio borbonico in città; in febbraio passò a Messina, dove compì tali atti di valore da meritare, il incombevano ancora su Palermo dalle alture circostanti e tutta l'isola era in grande fermento.
Il 12 aprile i due ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] nei licei, e dopo una prima assegnazione a Voghera passò nel 1934 a insegnare filosofia e pedagogia all'istituto magistrale di lui, fu quindi assegnato per cinque anni al confino dell'isola di Ventotene dove giunse il 5 gennaio. Continuò i suoi studi ...
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BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] stato denunciato al tribunale di guerra, confinato nell'isola di Pianosa.
Verso la fine della guerra collaborò vedo il movimento giellista, in L'adunata dei refrattari, 4 apr. 1936.
Passato in Spagna il 24-25 luglio 1936, il B. fece di Barcellona ( ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] a visitare tutti i principali siti artistici dell'isola e a compiere disagevoli escursioni (come la , di G. G. Adria). Dedicato a Carlo V, che nel 1535 era passato in Sicilia dopo l'impresa di Tunisi, il De rebus Siculis vuole essere in sintonia ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...]
L'A. trascorse gli anni della prima fanciullezza in Sardegna, all'Isola della Maddalena, dove il padre era di stanza. Nel 1909 questi in un primo momento alla facoltà di ingegneria, passò a lettere, coltivando in particolare studi di antropologia ...
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CERBONI, Giuseppe
Riccardo Faucci
Nacquea Marciana Marina, nell'isola d'Elba, il 24 dic. 1827, da Spirito, impiegato nel commissariato della Guerra del governo granducale presso il comando di Portoferraio, [...] cui il "dare" è l'attivo dello Stato, l'"avere" il passivo. Il bilancio finanziario dà luogo a sua volta a due coppie di 1917 nella sua villa S. Giuseppe a Portolongone(oggiPorto Azzurro) nell'isola d'Elba, dove si era ritirato da molti anni.
Fonti e ...
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COCCHI, Igino
Pietro Corsi
Nacque ad Aulla in provincia di Massa e Carrara il 27 ottobre del 1827 da Giuseppe e da Anna Vico. Compì gli studi universitari a Pisa, d0ve si laureò nell'anno 1852. La sua [...] de France, XIII [1855-56], pp. 220-300).
Il C. passò poi allo studio della Val di Magra e delle Alpi Apuane. Con intraprese uno studio sistematico dell'isola di Elba, che pubblicò nel 1870 (Cenni sui terreni stratificati dell'Isola d'Elba, in Boll. ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] di collocare a Viterbo la prima residenza cittadina e nell'isola Bisentina (lago di Bolsena) il monastero e la tomba di Pitigliano. Quando morì, nel 1494, il palazzo di Viterbo passò al fratello Alessandro. Beatrice fu monaca e badessa, nel 1480, ...
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DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] Tassi, Ventura Salimbeni.
Dopo breve tempo passò agli insegnamenti dello Strozzi: il primo fondamento nella moltitudine dei personaggi che il genovese affolla nei suoi quadri, isola i volti, sapientemente colti dal vero.
L'ambiente culturale in cui ...
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passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...
isolare
iṡolare v. tr. [der. di isola] (io ìsolo, ecc.). – 1. a. Separare una cosa da tutte quelle che la circondano, in modo che non abbia contatto o comunicazione con esse: i. una casa per impedire che le fiamme la raggiungano, durante un...