CATANIA, Paolo
Salvatore Nigro
Nipote del poeta Antonio Veneziano, nacque a Monreale nel 1591 c. Il 21 luglio 1610 entrò nel convento monrealese di S. Maria, dove indossò l'abito dell'Ordine di S. Benedetto. [...] tuttavia, un incupimento di tono che procede di pari passo con una retorizzazione secentistica, dalla quale il C. correzione di molti refusi tipografici), presso il tipografo Pietro d'Isola (la prima edizione era stata stampata da Andrea Colicchi);la ...
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BLANDOLISI, Cassio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Narni il 10 ott. 1683, da una nobile e agiata famiglia, entrò nell'Ordine degli scolopi il 20 febbr. 1698. Molto dotto nelle lettere e nella filosofia, [...] imposto tributi sopra gli ortaggi delle tenute vescovili dell'isola di Lipari.
Nel clima di contrasto, creatosi fra le verità, fu spesso efficace.
In Sicilia il B. rimase alcuni anni: passò, quindi, a reggere la casa degli scolopi di Ancona, ove si ...
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FALIER, Luca
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 18 ott. 1545 da Domenico di Bernardino e Chiara Contarini di Luca di Alvise. Il padre, che risiedeva nel sestiere di Castello, presso la parrocchia [...] affidato un reggimento, questa volta ancor più lontano: a Rettimo, nell'isola di Candia, dove rimase dal 15 luglio 1591 al 18 genn. ' alle Voci: provveditore sopra i Beni comunali, donde passò poi a far parte dei sette sopraprovveditori alla Giustizia ...
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AVEZUTI (Avegiuti, il cognome Errani non è documentato), Giulio, detto il Ponteghino
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, in parrocchia di S. Vitale, fra il 1507 e il 1508 dal sarto Giovan Battista detto [...] e il ritratto del committente, che da S. Domenico a Faenza passò poi nella Galleria Hercolani di Bologna e verso la metà dell'Ottocento vecchia abbazia di Isola nel comune di S. Sofia (ora nella parrocchiale di S. Maria in Isola). Mentre quest'ultima ...
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BELLENGHI, Filippo Maria (in religione Alberto)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Forlimpopoli il 23 sett. 1757, vestì l'abito della congregazione camaldolese nel 1773, nell'antico monastero di S. Croce di [...] fu eletto abate del monastero di Sassoferrato, da cui l'anno dopo passò con la stessa carica a Fabriano e, nel 1805, ancora a presentarsi al re Carlo Felice e proseguire poi per l'isola. Motivi di salute, determinati dall'insofferenza del clima, non ...
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CATTA, Antonio
Francesco Manconi
Nacque a Sennori (Sassari), l'8 febbr. 1857 da Giorgio e da Maria Agostina Frassetto. Studiò a Sassari dove si laureò in farmacia e poi in giurisprudenza. Da studente [...] C. fiduciario e propagandista ufficiale del partito per tutta l'isola. In questa veste la sua attenzione fu rivolta soprattutto all delle organizzazioni sindacali socialiste la direzione del movimento passò nel biennio 1910-1911 ai rivoluzionari. La ...
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COUSINET, Jean-Baptiste
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio dello scultore, orafo e incisore Henry-Nicolas, nacque nel 1743 probabilmente a Parigi; ricevette la sua prima educazione in patria dal padre. Le [...] Parma, che negli anni '60 era divenuta quasi un'isola di arte francese. Il Boudard era occupato a eseguire gruppi per il giardino ducale.
Alla morte del maestro il C. passò alla classe dello scultore Lorent Guyard, come risulta dal bassorilievo con ...
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FOSCARI, Urbano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1423, secondo dei figli maschi di Filippo di Francesco (detto Franzi) e di Elisabetta Trevisan. La famiglia era cospicua per prestigio e ricchezze, [...] 25 settembre successivo, quindi (fu eletto l'11 apr. 1447) passò camerlengo a Zara, a occuparsi della gestione di quella Camera fiscale. ottenne il rimpatrio dopo pochi mesi di permanenza nell'isola (la supplica fu accolta dal Maggior Consiglio il 24 ...
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BRIZZI, Enea
Leila Galleni Luisi
Nato all'isola del Giglio il 26 febbr. 1821 da Pietro e Maddalena Rosi, trascorse l'adolescenza e la gioventù a Firenze, dove studiò armonia e composizione con L. Picchianti [...] allo studio della tromba con P. Mattiozzi, nel 1842 fu nominato capo della fanfara dei carabinieri e nel 1850 passò a dirigere la banda dei veliti toscani, coadiuvato dai fratelli Gioacchino e Giovanni Bimboni. Compose, inoltre, vari inni, marce ...
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BRAGIOLA (Bragiola Bellini), Pietro
Arianna Scolari Sellerio Jesurun
Nato a Isola Vicentina (Vicenza) il 23 apr. 1835 da Francesco e Anna Miazon, da una famiglia di negozianti, abbandonò giovanissimo [...] e insieme avevano fondato una piccola stamperia (dove era passato a stamparsi il Sole)e una società di pubblicità morì a Milano il 26 genn. 1902.
Fonti e Bibl.: Arch. Parr. di Isola Vicentina, a. 1835; Roma, Museo Centrale del Risorg., bb. CCXLI (35) ...
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passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...
isolare
iṡolare v. tr. [der. di isola] (io ìsolo, ecc.). – 1. a. Separare una cosa da tutte quelle che la circondano, in modo che non abbia contatto o comunicazione con esse: i. una casa per impedire che le fiamme la raggiungano, durante un...