CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] guerra di Corsica (1554) fra quei 3000 italiani che Andrea Doria aveva arruolato per liberare l'isola dai Francesi.
Nel 1564 passò in Ungheria al servizio di Massimiliano d'Austria, in lotta con Giovanni Sigismondo Szapolyiai voivoda di Transilvania ...
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DURAZZO, Marcello (Marcellino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1710 da Giovan Luca di Marcello e da Paola Franzone di Giacomo.
Fu battezzato in S. Sisto il 13 novembre come Marcello Giuseppe, [...] consentire con un cavillo legale il conseguimento della maggioranza - l'isola fu ceduta alla Francia il 18 febbr. 1768.
L'elezione chiuse e quasi tutto l'enorme patrimonio da lui accumulato passò in eredità ai figli di Maria Francesca e di Giuseppe ...
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FALCUCCI, Francesco Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 4 ott. 1835 a Magna Soprana, casale presso Rogliano (Capo Corso), all'estremo Nord della Corsica, in una famiglia benestante di antica [...] 9 del Decamerone nei dialetti di Rogliano, Bastia, Isola Rossa, Valle d'Alesani e Ajaccio, pubblicata anche presso la quale, abitante col marito medico condotto a Laerru in Sardegna, passò l'ultimo anno di vita e mori, il 10 sett. 1902 (Comune ...
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MARCHESE, Leonardo
Calogero Farinella
Nacque intorno al 1445 ad Albenga, nel Savonese, da Giovanni, che risiedeva anche a Genova, dove svolgeva non meglio precisate attività; è ignoto il nome della [...] M. frequentò le locali scuole municipali e quindi passò alla scuola episcopale del capitolo della cattedrale. Avviatosi procuratore dell'abate commendatario del monastero benedettino dell'isola Gallinaria, chiamato ad amministrarne gli interessi dal ...
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BALLERINI, Antonio
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 10 ott. 1805, da agiata famiglia. Il 13 ott. 1826, dopo aver compiuto gli studi umanistici, filosofici e teologici a Bologna, entrò nella [...] pp. 864 s.; P. Pirri, p. G. Roothaan,Isola del Liri 1930, pp. 478-480; M. Grabrnann, Storia Rosmini, II,Rovereto 1959, pp. 368-372, 38-6, 404, 420, 433; G. B. Passano, Diz. di opere anonime e pseudonime,p. 270; F. Roberti, Diz. di teologia morale,p. ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] di persecuzioni, ma scampò alla massima pena rifugiandosi prima nell'isola di Corfù e poi a Malta, dove trovò alcuni suoi del governo francese e di quello napoletano e, dopo essere passato in Svizzera e a Londra, finalmente approdò a Parigi, dove ...
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INVREA, Gaspare (pseudonimo Remigio Zena)
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Torino il 23 genn. 1850 dal marchese Fabio e da Teresa Galleani d'Agliano (che, seguendo un'antica consuetudine, aveva voluto partorire [...] fu destinato alla sede di Palermo, da dove, nel 1890, passò nuovamente a Massaua. Tra il 1891 e il 1892 fu per pochi il 1899 l'I. svolse le sue mansioni a La Canea, nell'isola di Creta, presso il tribunale internazionale; poi tornò a ricoprire il suo ...
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CANDIDI, Marianna
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 3 febbr. 1756 da Giuseppe, medico dotato di notevole cultura umanistica, e da Maddalena Scilla, nata da una ricchissima famiglia siciliana (Agostino, [...] , naturalista, si era trasferito con la famiglia dall'isola nello Stato della Chiesa). Fin da giovanissima, la morì il 10 giugno 1826.
La scomparsa della C. non passò sotto silenzio negli ambienti intellettuali; sue biografie di tanto in tanto ...
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FLORIO, Ignazio, iunior
Simone Candela
Nacque a Palermo il 1° sett. 1868, primogenito di Ignazio senior e di Giovanna d'Ondes Trigona. Trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza nell'ambiente aristocratico [...] un braccio del molo: il primo, già mal costruito, non era più al passo coi tempi e le carene dei piroscafi più grossi dovevano essere fatte pulire a voci di un disimpegno della compagnia nell'isola suscitando allarme tra la manodopera locale. Nel ...
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EMO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1338, nella parrocchia di S. Marcuola, sestiere di Cannaregio. Ricco e prestigioso senatore il padre, Maffeo di Gabriele; quanto alla [...] a Conegliano con circa 500 uomini, con i quali passò all'offensiva, devastando il Feltrino ed il Bellunese, le d'oro al Comune di Firenze, quale pegno per la consegna dell'isola di Tenedo al conte di Savoia, secondo gli accordi di Torino; ancora ...
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passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...
isolare
iṡolare v. tr. [der. di isola] (io ìsolo, ecc.). – 1. a. Separare una cosa da tutte quelle che la circondano, in modo che non abbia contatto o comunicazione con esse: i. una casa per impedire che le fiamme la raggiungano, durante un...