DELLA SCALA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Alberto, nacque verosimilmente nel 1263,come permette di ritenere il breve pontificio che - esentandolo nel 1286 dal defectus natalium [...] guelfo in Verona; e recatosi personalmente, armata manu, ad Isola della Scala, li avrebbe uccisi, tutti o in gran è altrimenti documentato; gli altri due seguirono, invece, passopasso le orme del padre nella carriera ecclesiastica. Bartolomeo fu, ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] dove il G. proseguì lo studio della teologia finché nel 1768, passata la Corsica al Regno di Francia (nel quale la Compagnia era sciolta e dispersa), i gesuiti spagnoli residenti nell'isola dovettero trasferirsi, attraverso la Repubblica di Genova, ...
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LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] 1793; Sopra a' primi vescovi caprulensi o di Caorle, isola ed antica città al littorale del Friuli. Osservazioni (s.n. napoleonici, fu confiscata con l'archivio e altri beni dei benedettini e passò al Demanio. Il 27 dic. 1807, dopo quasi un anno dal ...
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MALVEZZI, Lucio
Giuseppe Gullino
Nacque a Bologna nel 1462 dal conte Lodovico di Gaspare del ramo della Ca' grande, che fu comandante al servizio di vari signori, e dalla nobile Teodosia, figlia di [...] successo della sua carriera militare: la cattura, avvenuta a Isola della Scala, del marchese di Mantova, Francesco II Niccolò Orsini, conte di Pitigliano, e il comando dell'esercito passò al M., che ricevette le insegne di capitano generale nel ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] nel convento dei predicatori dell'isola natale, dove fece il noviziato, al termine del quale professò i voti. Passò poi a Firenze, inviato dai superiori nella residenza di S. Marco per approfondire gli studi di filosofia e teologia. Priore del ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] anno vinse il primo premio del concorso Balestra con Clelia passa il Tevere (Roma, Accademia di S. Luca). Le ricordano anche gli interventi nella tribuna della chiesa di S. Bartolomeo all'Isola, dove nel 1806 firmò la tela con il martirio del santo ...
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LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] eseguì le parti marmoree (Venezia, cimitero di S. Michele in Isola), portò a termine le tombe di Giuseppe Mocchiutti e della famiglia coniugare insieme linguaggi espressivi diversi, il L. passò da modi tardoneoclassici e puristi, ancora testimoniati ...
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DALLA ROSA, Pier Luigi
Gabriele Nori
Nacque a Parma dal marchese Papiniano il 1° ott. 1641. Mandato a studiare a Roma, dove rimase dieci anni, per la vivacità della sua intelligenza seppe procurarsi [...] clausole il trattato finale contemplava la restituzione, mai avvenuta, dell'isola di Ponza ai Farnese. Tuttavia Francesco non si arrese e ordinò 1724), il D. contestava, nella prima parte, passopasso l'albero genealogico e i documenti allegati a ...
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GEMELLI, Carlo
Patrizia Capuano
Nacque a Messina il 4 sett. 1811 da Guglielmo e Antonia Spadaro dei Mari, di antica famiglia aristocratica. Affidato ad alcuni precettori privati che ricorderà noiosi [...] di libertà e unità per il futuro dell'Italia, non passò inosservato al controllo statale che lo censurò. Intanto la 1860) manifestava tutti i suoi timori per i destini dell'isola. Scartata in maniera definitiva l'ipotesi della continuazione di un ...
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CONTARINI, Giovanni
Gino Benzoni
Primogenito di Tommaso (1606-1650; straordinario a Sebenico, conte a Zara e, nel 1645 "castellan" al Lido) di Giovqnni e di Elena di Angelo Miani, nacque nel 1632. Ebbe [...] sino alla costa della Grecia", sì da sbarrare "il passo" al nemico, costretto così ad accettare "una fierissima al vivere" - lamenta il C. nelle sue lettere -, poiché l'isola non è autosufficiente dal punto di vista alimentare, anzi dipende per "ogni ...
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passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...
isolare
iṡolare v. tr. [der. di isola] (io ìsolo, ecc.). – 1. a. Separare una cosa da tutte quelle che la circondano, in modo che non abbia contatto o comunicazione con esse: i. una casa per impedire che le fiamme la raggiungano, durante un...