MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] il popolo "bianco" dalle origini misteriose, che vive appunto nell'isola del Nord del Giappone. In questa fase il M. collaborò universale di Osaka).
Tra il 1965 e il 1966 passò alcuni mesi a Gerusalemme per la preparazione del volume Jerusalem ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] la Francia: si diresse con il fratello verso l'Italia, passando per Nîmes, Arles, Marsiglia, Tolone e Antibes; arrivò a Genova Garigliano. Il 1793 lo vide in viaggio verso nord fino a Isola del Liri, dove si dedicò a dipingere la grande cascata e ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] per la carenza di denaro e per le epidemie. Passò da Caserta e a ottobre giunse a Maddaloni, dove ricevette contesa con un duello, da svolgersi nell'isola di Capri (secondo Valois), o nella pianura di Isola presso Capua (secondo Cutolo). Il 26 dic ...
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CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] veneziane e all'Inghilterra. Significative le carte e le descrizioni dell'Australia e delle isole del Pacifico da poco scoperte.
Non passò molto che il C. si dedicò completamente al progetto di una nuova grandiosa opera, la Biblioteca universale ...
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LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] partire dal 1765. La sua prima composizione teatrale documentata è L'isola della fortuna, su libretto di G. Bertati, messa in scena di cappella, ma gli fu diminuito lo stipendio, che passò da 1000 a 600 fiorini, divenendo così leggermente inferiore a ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] , persino la ricostruzione filologica e l'esegesi di un passo di autore classico, la discussione sul significato di una ad essere puntuale, così come nella sezione penale si isola per il rigore filologico della ricostruzione testuale il lungo capitolo ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] 1760) una loro precedente fabbrica di villa a Vallugana di Isola Vicentina. Inoltre, se la sua responsabilità nell'ideazione della per attirare proseliti alla scuola, ottenne scarso effetto. Di pari passo, si stringe attorno al C. una rete sottile di ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] genn. 1537, si laureò in medicina e filosofia.
Da un passo della sua Iatropologia (p. 180) sembra possibile desumere che nel I. testimonia che focolai erano presenti nelle campagne dell'isola in precedenza), l'epidemia colpì violentemente la città di ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] e alla sua intelligenza in una scuola incapace di restare al passo con i tempi. E il C. impegnò le sue migliori energie in Aevum, XXV(1962), pp. 83-108; V.Meneghin, S. Michele in Isola di Venezia, Venezia 1962, I, pp. 208-229, 268-274; M. Berengo ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] presepi, un ciclo inedito di 6 grandi tempere con figure isolate davanti a una quinta arborea, 3 delle quali riprodotte in incisioni figg. pp. 458, 819 s.); e quello in 28 pezzi passato sul mercato milanese (Asta di figure…, 1983, come del L.), ...
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passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...
isolare
iṡolare v. tr. [der. di isola] (io ìsolo, ecc.). – 1. a. Separare una cosa da tutte quelle che la circondano, in modo che non abbia contatto o comunicazione con esse: i. una casa per impedire che le fiamme la raggiungano, durante un...