Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] fuori dalla cultura romantica la quale attraverso la Lombardia si diffondeva in tutta la penisola, e anche nella lontana isoladiSicilia, e che si muoveva in mezzo alla letteratura egotistica contemporanea (dal D'Annunzio al Fogazzaro), fu quello ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] 'isola, da una prima percezione dei limiti di quel tentativo di riforma civile, in particolare a seguito dei moti di Palermo al 1579; entrambi erano corredati dalle Notizie dei re diSicilia, brevi cenni storici sui sovrani che avevano regnato tra il ...
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DI GIOVANNI, Alessio
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cianciana, nella Valplatani (prov. di Agrigento), l'11 ott. 1872 da Gaetano e Filippa Guida. Il padre fu collaboratore della Biblioteca delle [...] l'uso di una sorta di koinè linguistica, sintesi di tutte le parlate dell'isola, che, pp. 148 ss.; I. Rampolla del Tindaro, Felibri di Provenza e diSicilia, in Bollettino del Centro di studi fiologici e linguistici siciliani, X (1969), pp. ...
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DI GIOVANNI, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno alla metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto, entrambi esponenti di casati altolocati di estrazione [...] fantasia. Non mancano i giardini incantati e la corte di Venere, stanziata nella casalinga Isola delle Femmine; e c'è pure un viaggio all'Averno dell'eroe siciliano, Musulmino attraverso l'isoladi Vulcano. I calchi dei più celebri luoghi epici sono ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e d’importanza sistematica procedendo da N a S: la Sicilia e la Sardegna, insieme alle vicine isole minori, ne sono molto ricche.
L’articolazione del rilievo e la presenza di forti gradienti ecologici facilitano la frammentazione degli areali e la ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isoladi Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] è bagnata a O dal Mar Ionio, a E dall’Egeo. L’insieme delle isole occupa 1/5 dell’intera superficie.
Il nome lat. Graecia fu usato soltanto dai utilizzata da Alcmane e Ibico di Reggio. Stesicoro di Imera (in Sicilia) diede maggiore sviluppo alla ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] destino insulare siciliano, e contamina la filosofia naturale dei presocratici o degli arabi diSicilia con la dono dell’affabulazione più sontuosa (Menzogna e sortilegio, 1948; L’isoladi Arturo, 1957) e il tormento della verità e della poesia ...
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Poeta greco (Iuli, isoladi Ceo, probabilmente 556 a. C. - Siracusa 467 a. C. circa), tra i più grandi della lirica corale. L'origine ionica traspare dalla sua sensibilità e dalle stesse forme di poesia [...] varie volte negli agoni ditirambici; una vittoria è attestata per il 476. Poi passò in Sicilia, dapprima ad Agrigento e infine a Siracusa alla corte di Gerone. Sebbene il genere di poesia da lui coltivato fosse legato al passato, S. fu tratto dal suo ...
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(gr. ῞Ηϕαιστος, lat. Hephaestus) Divinità greca del fuoco terrestre. Figlio di Zeus e di Era secondo i poemi omerici, avendo in una contesa celeste parteggiato per la madre, Zeus lo scaraventò dall’Olimpo [...] del culto di E. fu l’isoladi Lemno. Il tempio di E. sorgeva là dove il dio sarebbe caduto. In Attica il culto di E. fu messo in rapporto con quello di Atena; in Occidente fiorì in tutta la regione vulcanica fra la Campania e la Sicilia, specialmente ...
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Scrittore greco (4º-3º sec. a. C.) di Messene, forse diSicilia, autore di una Sacra scriptio (come Ennio tradusse il greco ᾿Ιερὰ ἀναγραϕή, Sacro scritto) in almeno 3 libri, di cui restano estratti in [...] Diodoro e frammenti, della traduzione latina (Euhemerus) di Ennio, in Lattanzio. Era un racconto fantastico di un viaggio per l'Oceano Indiano all'isola Pancaia, ove E. trova impiantato un sistema sociale di tipo comunistico, articolato in tre classi ...
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isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...