Gruppo diisoledi fronte alla costa occidentale della Sicilia (37,5 km2); le principali sono Favignana, Marettimo e Levanzo. Sono un frammento dell’estrema punta della Sicilia a cui le congiunge (tranne [...] in quelle elevate: il Monte Falcone (686 m) nell’isoladi Marettimo e il Pizzo della Campagna (302 m) nell’isoladiFavignana, con grotte molto belle. Il clima è arido (meno di 500 mm di pioggia annua). Vi domina il vento meridionale e, per le ...
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CRUILLES (Cruillas), Berenguer
Salvatore Fodale
Di nobile famiglia catalana, fu in Sicilia al servizio dell'infante d'Aragona Martino il Vecchio o l'Umano, duca di Montblanc. Fin dal gennaio 1388, ancora [...] nella tappa fatta a Cagliari, del successo ottenuto dai suoi inviati, sbarcò il 22 marzo all'altro capo della Sicilia, nell'isoladiFavignana. Martino il Vecchio approvò che il C. non gli si fosse recato incontro, come invece in un primo momento si ...
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CARDONA, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque da antica famiglia catalana probabilmente intorno al 1530 da Antonio, viceré di Sardegna dal 1534 al 1549. Visse vicino agli ambienti di corte e fu in rapporto [...] condusse un'intensa campagna navale, con ventotto galere napoletane e quattro di privati, lungo le coste calabre, le isole Eolie, e, dopo una sosta a Palermo, toccando l'isoladiFavignana, la Sardegna e la Corsica, tornava infine a Napoli. Scoppiata ...
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DE FORNARI, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1484 da Raffaele; suoi fratelli furono Tommaso, Domenico e Agostino. Egli dovette affiancare il padre nella florida attività commerciale [...] D. era comproprietario, salpata da Chio verso l'Inghilterra, fu catturata dal pirata Nicolò Centurione presso l'isoladiFavignana; i proprietari aprirono trattative col Centurione, ma, ritenendo che difficilmente egli avrebbe mantenuto fede ai suoi ...
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FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] .
Con la restaurazione borbonica, nell'ottobre 1849 fu inviato al domicilio coatto a Trapani prima e poi nell'isoladiFavignana, quindi nel luglio 1850 espatriò. Mentre le persecuzioni poliziesche colpivano ancora la sua famiglia, nel pensiero del F ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 21 febbr. 1888 da Luigi e da Maria Tabanelli. Ancora giovanissimo cominciò a lavorare come bracciante agricolo ed altrettanto [...] per questo arrestato e deferito alla commissione provinciale di Bologna per il confino di polizia, che il 27 successivo lo condannò a 5 annì di confino. Il 1° dicembre venne percìò inviato nell'isoladiFavignana, da dove nel marzo 1927 fu trasferito ...
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CARACCIOLO, Giuseppe
Francesco Barbagallo
Nacque il 13 dic. 1747 a Napoli da Nicola, duca di Lavello, e da Faustina di Alfonso de Cardenas conte di Acerra. Ereditò dallo zio Antonio Carmine Caracciolo [...] difensori della Repubblica - faceva salva la vita ai "capitolati di Castelnuovo". La pena di morte gli fu quindi commutata in ergastolo perpetuo nell'isoladiFavignana, nella tetra fossa di S. Caterina, poi descritta dal Colletta. Dichiarato reo ...
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ABBATE, Riccardo
Francesco Giunta
Nato a Trapani presumibilmente verso la fine del sec. XIII, fu uno dei più potenti baroni siciliani che parteciparono ai burrascosi avvenimenti del regno di Ludovico [...] Maestro Razionale della Magna Curia; nell'ottobre 1351 re Ludovico gli affidò la custodia dell'isoladiFavignana; nell'agosto 1352 fu nominato capitano di guerra, con cognizione delle cause criminali, per Trapani e Monte S. Giuliano; ebbe, poi, la ...
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ABBAMONTI (Abamonti, Abbamonte, Abamonte), Giuseppe
Pasquale Villani
Nacque a Caggiano (Salerno) il 21 genn. 1759; si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu tra i primi fautori della rivoluzione francese [...] e condannato a morte il 17 ag. 1799; la pena gli fu però commutata nell'ergastolo nell'isola della Favignana, ed ivi rimase fino alla pace di Firenze tra Francia e Napoli (28 marzo 1801), che gli ridiede la libertà. Tornato nuovamente a Milano ...
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FASULO, Alessio
Renata De Lorenzo
Figlio di Filippo e Celidea Vinacci, nacque a Napoli il 30 dic. 1760 da famiglia di magistrati e avvocati. Coi fratelli Nicola e Giuseppe e la sorella Margherita fu [...] Nelson aveva stracciato la capitolazione, fu dalla giunta di Stato condannato alla relegazione a vita nell'isoladi Pantelleria e alla confisca dei beni, indi alla fossa della Favignana, pena poi commutata in quella dell'estromissione dai reali ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...