COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isoladiChio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] ora me bisogna essere vario nel scrivere, e non solo scrivere quello che m'è detto, ma quello ch'io vedo e quello che me pare di comprendere".
Il C. morì a Roma nell'agosto del 1508.
Fonti e Bibl.: Perdute le sue opere, la fama del C. è rimasta per ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] di cui fu incaricato nell'isoladiChio probabilmente presso il governatore Gabriele Racanello; infine, l'acquisto a Rodi di e le letture della corte estense, in Le muse e il principe, a cura di A. Mottola Molfino, Modena 1991, pp. 63-79; N.G. Wilson, ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] Raggiunse Creta, poi Cipro; nell'estate del 1469, a Chio, entrò in rapporti assai stretti con elementi veneti e fiorentini e probabilmente non era estranea la diplomazia di Firenze, e che mirava a consegnare l'isola agli Ottomani. I cristiani, posti ...
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sciotto
scïòtto (o scïòto) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Abitante, o nativo, dell’isola di Scio, oggi Chio, del gruppo delle isole Sporadi merid., nel mare Egeo: spedì a Costantinopoli un scioto accompagnato da un turco (Sarpi); Teofrasto ......
omerida
omèrida s. m. [dal gr. ῾Ομηρίδης] (pl. -i). – Nell’antica Grecia, rapsodo seguace di Omero, che recitava o imitava i suoi poemi; nell’isola di Chio, gli omeridi avevano costituito una sorta di casta a carattere gentilizio, che si affermava...