DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] documento angioino del De Blasiis, di cui si dirà in seguito, dalle affermazioni del vescovo diIsola, nel Napoletano, che, in stelle, senza trascurare di dare una tabella dei luoghi delle stelle fisse e della loro ascensione e declinazione.
Il ...
Leggi Tutto
MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isoladi Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] del pittore, a parte qualche recente, isolato tentativo di impugnarne la validità (Shaw - Boccia Shaw magi, la Circoncisione e l’Ascensione, nonché l’altra tavola, conservata attualmente al Prado di Madrid, che raffigura la Dormitio Virginis ...
Leggi Tutto
CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] A Corrado Capece fu affidato il compito di dirigere l'agitazione filosveva in Toscana e nell'isoladi Sicilia, dove Carlo d'Angiò non per mezzo di un procuratore. Il giorno dell'Ascensione, il 26 maggio 1267, gli proibì esplicitamente di discendere in ...
Leggi Tutto
FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] costituzione geologica. Giunto nell'isola nel luglio 1780, conobbe il vulcanologo G. Gioeni e con lui effettuò l'ascensione all'Etna. Il ritorno via mare gli consentì di visitare l'arcipelago delle Eolie e di approfondire la conoscenza dei prodotti ...
Leggi Tutto
LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] e vespri con "rito pontificale" per i monaci cassinensi dell'isoladi S. Giorgio (Selfridge-Field, 1985, passim). Il 12 febbr festa dell'Ascensione: il madrigale fu replicato ogni anno fino alla caduta della Serenissima.
La fama di queste due ...
Leggi Tutto
BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] Dal 1954 Bonatti esercitò a Courmayeur l’attività di guida in ascensioni nel gruppo del Monte Bianco, ma presto Isoladi Pasqua all’Antartide, dalle aree desertiche dell’Australia alle Isole Marchesi in Polinesia sulle tracce della narrazione di ...
Leggi Tutto
ASTARITA (non Astaritta), Gennaro
Ulisse Prota-Giurleo
Si suppone nato a Napoli intorno al 1745 (1749, secondo il Mooser), o nella penisola sorrentina, ove tale cognome è molto diffuso. A Napoli compì [...] , carn. 1775, e Madrid, 1776); Armida (Venezia, teatro S. Moisè per la Fiera dell'Ascensione, 1777, e Roma 1777); L'isoladi Bengodi (da La cuccagna, di C. Goldoni. Venezia, teatro S. Moisè, autun. 1777. La partitura autografa alla Biblioteca del ...
Leggi Tutto
LOCATELLI, Antonio
Piero Crociani
Figlio di Samuele e Anna Gelfi, nacque a Bergamo il 19 apr. 1895. Dalla famiglia, di condizioni economiche modeste, fu avviato agli studi tecnici e dal 1908 frequentò [...] A fine anno cercò di raggiungere D'Annunzio a Fiume con un aereo, ma, costretto ad atterrare nell'isoladi Veglia, raggiunse la 'ascensione sul Fujiyama, rientrando in Italia dagli Stati Uniti.
Dal viaggio il L. riportò un gran numero di disegni e di ...
Leggi Tutto
BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isoladi Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] fu compagno di Q. Sella e dei Ballada di Saint Robert in quella ascensione al Monviso, da cui scaturì la prima idea di un Club , la donò al Comune di Roma, che gli mise a disposizione un'area formante un piccolo isolato tra il corso Vittorio, via ...
Leggi Tutto
ORSEOLO, Pietro II
Giuseppe Gullino
ORSEOLO, Pietro II. – Nacque a Venezia nel 961, unico figlio del futuro doge Pietro I e di Felicita Malipiero (o Badoer).
Il padre, assunto al dogato nel 976, due [...] di Orseolo di effettuare l’ennesima spedizione punitiva, ma con un dispiegamento di forze quale mai s’era visto prima. Pertanto il giorno dell’Ascensione Ragusa, Curzola, incontrando resistenza solo nell’isoladi Lagosta, che fu conquistata con una ...
Leggi Tutto
passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
solitario
solitàrio agg. e s. m. [dal lat. solitarius, der. di solus «solo»; nelle due accezioni del n. 2, dal fr. solitaire]. – 1. agg. a. Che sta solo, e soprattutto che ama star solo, che sfugge la compagnia dei proprî simili: un uomo scontroso...