COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] cosa pensando, i legislatori nell'isola Taprobane ordinarono che colui solamente potesse dalla concorrenza dellesette; anche Osio Wandruszka hanno potuto usufruire degli originali dell'Archivio Graziani di Città di Castello, mentre gli altri editori ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] per contribuire all'indebolimento dellesette ereticali e alla restaurazione fu scritta in occasione della perdita veneziana dell'isola di Cipro. In dell'Interdetto. Leonardo Donà avanti il dogato, in Paolo Sarpi e i suoi tempi: studi storici, Città ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] di Pavia, dove si laureò il 13 sett. 1758, entrò in contatto con il mondo tradizione veniva difesa con più convinzione, l'isola britannica, il B. giunse al momento concorso di giovani delle famiglie migliori e più influenti dellacittà. Gli iscritti ...
Leggi Tutto
CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] dell'isola di Sardegna. Da questa esperienza derivò al C. una precisa competenza della . Si preoccupa di assegnare alla città un ruolo dignitoso nel patrocinio degli La Motte, da ciascuna delle quali aveva avuto sette figli), accompagnati da ...
Leggi Tutto
DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] caduta di Costantinopoli, mentre il cugino Costantino veniva ucciso nella difesa dellacittà, Giorgio riuscì a scampare dapprima in un convento, poi nel feudo di Castro, sito nell'isola di Lenino. Occupata anche Lenino dai Turchi, nel 1457 cedette i ...
Leggi Tutto
AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] e, dopo essere stato bloccato per circa sette mesi a Vienna da sopraggiunte difficoltà diplomatiche parte delle truppe francesi nel febbraio 1808, l'A. - che era progovernatore dellacittà - a imbarcarsi per l'isoladella Maddalena, dove giunse il ...
Leggi Tutto
CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] cittàdella Sicilia in seguito al colera, il sovrano nel '37 revocò la relativa autonomia che aveva concesso all'isola politica riformatrice, in Ilriformismo borbonico nella Sicilia del Sette e dell'Ottocento, Roma 1945, che contiene le due relazioni ...
Leggi Tutto
CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] ").
Alla metà d'ottobre lasciò l'isola per l'Olanda. Visitò Rotterdam, L giunse il 13 sett. 1755 la nomina a ministro della Repubblica a Londra nuove amicizie c'erano gli italiani più in vista dellacittà: Baretti, Mazzei, Martinelli. A rendere più ...
Leggi Tutto
JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] scrutini lo J. ottenne tra i sette e gli undici voti; nell'ultima votazione prima dell'imprevista decisione a favore di Adriano che dopo non lasciò la città, come altri abitanti, per sfuggire alla peste. Probabile data di morte dello J. è il 2 luglio ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] consolidamento delle relazioni del L. con la Curia pontificia. Il 22 apr. 1423, infatti, egli figura tra i sette vescovi enti assistenziali dellacittà e delle pievi di Nesso, Isola e Gravedona, toccando poi i territori ticinesi della diocesi, come ...
Leggi Tutto
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...