Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] nei Philosophoumena (I, II, 12) fa viaggiare lo stesso Pitagora in Oriente, dove gli fa incontrare Zoroastro; Isocrate, nel Busiride (28), afferma che avrebbe acquisito le sue conoscenze in Egitto. Secondo Proclo di Costantinopoli, Talete avrebbe ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione
Giuseppe Pucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Parlare dell’arte della Grecia non è per noi come parlare dell’arte di una [...] una più alta considerazione sociale. Per difendersi da certi attacchi di cui era fatto oggetto, l’oratore e uomo politico ateniese Isocrate scrive (De permut., 2): “I miei avversari vanno dicendo che in fondo io sono solo uno scribacchino, ma è come ...
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MATRAINI, Chiara
Giovanna Rabitti
– Nacque a Lucca il 4 giugno 1515 da Benedetto e da Agata Serantoni. L’anno successivo rimase orfana del padre e fu affidata alla tutela dello zio paterno Rodolfo.
La [...] M. nel suo intento di autopromozione. Nel 1556 vide la luce il volgarizzamento dell’orazione pseudoisocratea A Demonico (Orazione d’Isocrate a Demonico figliuolo d’Ipponico, circa a l’essortazione de’ costumi, che si convengono a tutti i nobilissimi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Greci e Persiani: la vendetta degli sconfitti
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo le guerre persiane, mentre i Greci [...] ritiene giusto...”. La reazione che comincia a manifestarsi in quegli stessi anni, per esempio negli scritti di Isocrate, è basata appunto sull’enorme differenza tra forza militare persiana (modestissima, come le vicende raccontate da Senofonte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La critica letteraria nasce in Grecia con i primi studi sul testo dei poemi omerici, prosegue [...] di un testo); come critico letterario, scrive una serie di saggi dedicati agli oratori greci del periodo classico (Lisia, Isocrate, Iseo e Demostene) e allo storico Tucidide.
Anche gli autori latini hanno coscienza del fatto che, pur con tutte ...
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COSTANZI, Vincenzo
Piero Treves
Nato a Preturo (in provincia dell'Aquila) da Francesco e da Rita Nardi il 21 marzo 1863, conforme all'esempio dei suoi corregionali che, dopo l'Unità e scissi gli Abruzzi [...] [1915]) donde (anche per l'osservato pregiudizio belochiano della razziale "grecità" dei Macedoni, negata dallo stesso Isocrate) esula totalmente, mai sostituito da quello d'una presunta "unità", il problema del rapporto antitetico polis-monarchia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Talete e la questione delle origini
Luca Simeoni
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I primi documenti matematici risalgono alle più antiche civiltà della Mesopotamia [...] di Erone e Diofanto. D’altra parte, per gli stessi Greci la matematica egizia non è solo orientata verso la pratica.
Isocrate racconta che, nella costituzione data da Busiride agli Egizi, gli uomini sono destinati agli affari, mentre i giovani devono ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] mutano, per quanto lentamente; né si può negare che il tiranno di Eraclea Pontica, Clearco, ch'era stato scolaro di Isocrate, possedesse una biblioteca più grande di quella di altri principi.
La prima grande raccolta di libri fu, secondo una fonte ...
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TERRACOTTA
Filippo ROSSI
Paola ZANCANI MONTUORO
. Con questa parola italiana si designano fino dall'età del Rinascimento in molte lingue moderne i manufatti e i prodotti artistici ricavati dall'argilla [...] perfezione indusse molto presto gli artefici ad abbandonare l'argilla ai più modesti artigiani, e un noto passo d' Isocrate (De Permutat., 2) dimostra l'incolmabile abisso che separava nell'opinione dei Greci la grande statuaria, impersonata in Fidia ...
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È un determinato punto fissato nel tempo, generalmente in corrispondenza del verificarsi d'un avvenimento di speciale importanza, e dal quale si cominciano a contare gli anni.
Oriente. - Nell'antico Oriente [...] 283 prima delle olimpiadi (1059 a. C., presumibilmente in Ferecide), l'anno 320 (1096 a. C. per la prima volta in Isocrate), l'anno 377 (1153, probabilmente in Ellanico); Erodoto sembra datarla al 460 (1236); degli autori più tardi, Sosibio fissò l ...
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isocrono
iṡòcrono agg. [dal gr. ἰσόχρονος, comp. di ἴσος «uguale» e χρόνος «tempo»]. – 1. Nel linguaggio scient., detto di due o più fenomeni periodici aventi eguale periodo. 2. Linea i. (o assol. isocrona s. f.): a. Linea luogo dei punti...
isocronico
iṡocrònico agg. [der. di isocrono] (pl. m. -ci). – In cartografia, relativo a una linea isocrona; anche, sinon. poco com. di isocrono (nelle accezioni del n. 2).